inconfesso
inconfèsso agg. [comp. di in-2 e confesso]. – Che non si è confessato: morì i., senza confessarsi. Raro, reo i., non confesso. ...
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unquanco
(meno com. unquanche) avv. [comp. di unqua e anco o anche], ant. o poet. – Mai fino a ora, giammai; per lo più unito alla negazione, non u., non ancora o non mai: Branca Doria non morì unquanche, [...] E mangia e bee e dorme e veste panni (Dante); sì bel piede Non toccò terra unquanco (Petrarca); con viso sì orribile e sì brutto Unquanco non avea Fortuna esperta (Ariosto) ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche [...] ., prevenire qualcuno in ciò che sta per dire; acqua in b.!, silenzio!, raccomandando di tenere un segreto; la parola gli morì in b., più com. sulle labbra. 4. Persona, individuo, soprattutto in quanto unità di consumo nella comunione familiare (spec ...
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perdonare
v. tr. e intr. [lat. mediev. perdonare, der. del lat. class. condonare «condonare» per sostituzione di prefisso] (io perdóno, ecc.). – 1. tr. a. Non tenere in considerazione il male ricevuto [...] che mi aveva fatto; lo perdono del (o per il) torto subìto; oppure con il solo compl. oggetto della persona: perdonalo; morì perdonando i suoi persecutori. b. Rinunciare a dare la punizione che si potrebbe dare, per generosità d’animo, indulgenza ...
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calda
s. f. [der. di caldo]. – 1. Riscaldamento cui viene sottoposto un pezzo da fucinare per facilitarne la lavorazione. 2. ant. Caldana: presa una c., se ne morì (Vasari). ...
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intombare
v. tr. [der. di tomba] (io intómbo, ecc.), letter. raro. – Mettere nella tomba, seppellire: Intero un sole al lagrimar si doni, Poi, con coraggio, chi morì s’intombi (V. Monti). Per estens., [...] uccidere, far morire: È il brando stesso di Saul, che intomba D’Edom la gente (Alfieri) ...
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bombice
bómbice s. m. [dal lat. bombyx -ṅcis, gr. βόμβυξ -υκος]. – 1. Genere di insetti lepidotteri della famiglia bombicidi (lat. scient. Bombyx), a cui appartiene il baco da seta. 2. a. Insetto lepidottero [...] (più esattamente b. del gelso, lat. scient. Bombyx mori), la cui larva viene allevata per la produzione della seta; detto anche filugello è più comunem. noto come baco da seta (v. baco2). b. Con lo stesso nome sono indicati varî insetti lepidotteri ...
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fulminare
v. intr. e tr. [dal lat. fulminare, der. di fulmen -mĭnis «fulmine»] (io fùlmino, ecc.). – 1. intr. a. impers. (aus. essere o avere) Cadere fulmini: Dio, come fulmina!; ha tuonato e fulminato [...] fulminate durante il temporale; è morto fulminato dall’alta tensione; cadde fulminato da un colpo di pistola; morì sul colpo, fulminato da un infarto; fig., allibito, annientato improvvisamente: fulminato da quella notizia così impensata (Manzoni ...
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sopraffare
(ant. soprafare) v. tr. [comp. di sopra- e fare] (io sopraffàccio o sopraffò, tu sopraffài, egli sopraffà, ecc.; gli altri tempi, coniug. come fare). – 1. a. Vincere, battere un avversario [...] proprio e fig.: essere sopraffatto dal numero dei nemici, dall’astuzia dell’avversario, dalla fatica, dal dolore, dal sonno; morì per uno catarro repentino Ferdinando, sopraffatto più da’ dispiaceri dell’animo che dall’età (Guicciardini); tale fu lo ...
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compiangere
compiàngere v. tr. e intr. [lat. *complangĕre, comp. di con- e plangĕre «piangere»] (coniug. come piangere). – 1. tr. Prender parte al dolore di qualcuno, mostrare pietà per le sue sventure: [...] ho fatto qui venire per potermi compiangere di tuo gran misfatto (Novellino). ◆ Part. pass. compianto, usato sia con funzione verbale: morì compianto da tutti, cioè fra il dolore e il rimpianto di tutti; sia come agg., parlando di persona defunta: il ...
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Comune della prov. di Trento (34,5 km2 con 9158 ab. nel 2008), situato a 204 m s.l.m. nella Val Lagarina. Vi hanno sede stabilimenti enologici e per la lavorazione del marmo.
Nome (derivato dal lat. Mauri, abitanti della Mauritania), con cui gli Spagnoli designarono gli invasori musulmani che occuparono la maggior parte della Penisola Iberica dal 711 fino alla caduta di Granada (1492), ultimo caposaldo del dominio...