dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio [...] di chi per la patria ha dato la vita ...
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morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] . di ferro, di spada, d’arma da fuoco; m. in seguito a una caduta, a un incidente stradale; m. ammazzato (roman., va’ a morì ammazzato, imprecazione volg.); non si muore per così poco, a chi si lamenta di piccoli mali; non si sa di che morte si muore ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli [...] in una accezione anche nelle forme capo di moro, capezza o cavezza di moro), v. testa di moro. b. agg. Dei Mori, relativo ai Mori: Rinaldo ... arrivò tra l’altra gente Mora (Ariosto); in cima alle gride si metteva allora l’arme del governatore; e in ...
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croce
1. Presso gli antichi, e in particolare presso i Romani, la CROCE era uno strumento di pena, costituito da un palo infisso nel suolo oppure da due legni, uno orizzontale e l’altro verticale; su [...] condannati (il supplizio della c.; condannare alla c.). 2. MAPPA Per antonomasia, la croce è quella su cui fu inchiodato e morì Gesù Cristo (Gesù morto in c.; la raffigurazione di Cristo in c.), assunta come simbolo della fede cristiana (adorare la c ...
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femmina
1. MAPPA Dal punto di vista della biologia si definisce FEMMINA l’individuo di una specie che produce solo gameti femminili, cioè uova o ovocellule (l’ultimo nato della capra è una f.; il veterinario [...] che si dà ad alcune piante per indicarne particolari aspetti o varietà (felce f.; sughero f.).
Citazione
Quando morì il detto conte Ferrante, di lui non rimase figliuolo maschio, ma solo una piccola figlia femmina chiamata Margherita.
Giovanni ...
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speranza
1. MAPPA La SPERANZA è un sentimento grazie al quale una persona aspetta con fiducia la realizzazione, presente o futura, di ciò che desidera (gli sorride, lo sostiene la s.; infondere s.; [...] ?
Tarpa l’ali de’ lunghi desiri,
oltre il mondo non cerca l’amor!
Liba, liba alla vita, infelice,
ché a galoppo s’involano i dì;
la speranza è una dea traditrice,
tutto fu quando il corpo morì!
Emilio Praga,
Poesie
Vedi anche Carità, Fede, Sentimento ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata [...] Il nipotismo di Roma (Amsterdam, Elzevier, 1667), lancia il neologismo cognatismo; vedi, per es., parte I, libro III, p. 167: «Morì Innocentio nel mille sei cento 55, dieci anni, quattro mesi e non sò che giorni doppo il suo Ponteficato, onde il ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi [...] -musulmana, trovò la sua massima espressione nella decorazione architettonica, caratterizzata dall’uso di elementi lineari o ispirati al mondo vegetale estremamente stilizzati. Locuz. avv. alla moresca, alla maniera dei Mori: danzare alla moresca. ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare [...] ; ve ne resterò grato; r. obbligato verso qualcuno; r. vedovo, orfano, debitore; r. morto, restò lì freddo, lungo disteso, morì; r. sul campo, di militari caduti in combattimento; r. male di qualche cosa, dolersene, offendersene; e lui come è restato ...
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straccione
straccióne s. m. (f. -a) [der. di straccio2]. – Persona vestita di stracci, che va in giro con abiti e indumenti stracciati, e, più genericam., miserabile, pezzente: all’angolo, uno s. (una [...] s.) gli chiese l’elemosina; morì su un marciapiede ... mentre mangiava carrube che subito qualche sopravvenuto s. raccolse e addentò alla sua salute (Marotta); frequente in frasi di tono spreg.: andare vestito come uno s.; parere, sembrare uno s.; ...
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Comune della prov. di Trento (34,5 km2 con 9158 ab. nel 2008), situato a 204 m s.l.m. nella Val Lagarina. Vi hanno sede stabilimenti enologici e per la lavorazione del marmo.
Nome (derivato dal lat. Mauri, abitanti della Mauritania), con cui gli Spagnoli designarono gli invasori musulmani che occuparono la maggior parte della Penisola Iberica dal 711 fino alla caduta di Granada (1492), ultimo caposaldo del dominio...