giostra
giòstra (ant. anche giòsta) s. f. [dal fr. ant. joste, provenz. josta, der. di jostar: v. giostrare]. – 1. Nome generico di varî esercizî cavallereschi, spesso usato anche col sign. di torneo; [...] consistente nel cercare di colpire un bersaglio passandovi sotto di gran corsa; g. dell’oca, dell’anitra, del gallo, del montone, del vitello, quando il bersaglio è costituito da un animale; g. dell’anello, quando il bersaglio è costituito da un ...
Leggi Tutto
pentola
péntola s. f. [der. di un lat. pop. *pinta, part. pass. femm. di pĭngĕre, per il class. picta; propr. «(vaso) dipinto, verniciato»]. – 1. Recipiente da cucina, di forma cilindrica e con due manici, [...] . In partic.: a. ant. P. di fuoco, o assol. pentola, pignatta piena di materie incendiarie, ricoperta di cartapecora o pelle di montone e munita di miccia, che s’adoperava in battaglia come arma di offesa. b. P. di Papin (dal nome del suo inventore ...
Leggi Tutto
manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che [...] e rigonfia; m. a gigot, gonfia in alto e chiusa in basso, quindi simile per forma a un cosciotto (fr. gigot) di montone; m. a prosciutto (fr. jambon), molto larga in alto, che si restringe al polso e ha la forma caratteristica di un prosciutto; con ...
Leggi Tutto
astragalo
astràgalo s. m. [dal lat. astragălus, gr. ἀστράγαλος]. – 1. a. In anatomia, osso breve del tarso, di forma irregolarmente cuboidea, che si articola con la tibia e il perone, il calcagno e lo [...] scafoide. b. Specie di dado ricavato dall’astragalo di capra o di montone, o prodotto, a imitazione di questo, in altro materiale (avorio, pietra, ecc.), usato dagli antichi per varî giochi (giochi degli a.), di cui il più comune era analogo a quello ...
Leggi Tutto
castrone
castróne s. m. [der. di castrare, formato sull’analogia di caprone, montone]. – 1. a. Agnello castrato. b. non com. Puledro castrato. 2. fig., volg. Uomo balordo, stolido o di crassa ignoranza. [...] ◆ Dim. castroncèllo; pegg. castronàccio, l’uno e l’altro solo nel sign. fig ...
Leggi Tutto
kebab
kebàb s. m. [dall’arabo kabāb, propr. «carne arrostita»]. – Pietanza della cucina mediorientale, a base di carne di montone o d’agnello cotta alla griglia, infilzata in grossi strati sovrapposti [...] su uno spiedo verticale e tagliata longitudinalmente per ottenerne strisce sottili, spesso servita con varie salse e verdure, spec. pomodoro e cipolla, come spiedino o come imbottitura di panini ...
Leggi Tutto
montonato
agg. [der. di montone, nel sign. 2]. – In geografia fisica, detto di roccia modellata dall’azione dei ghiacciai nelle caratteristiche forme arrotondate della montonatura: gradini vallivi montonati. ...
Leggi Tutto
montonatura
s. f. [der. di montone, nel sign. 2]. – In geografia fisica, l’aspetto con cui si presenta un complesso di caratteristiche forme arrotondate, determinate, con una lenta azione di modellamento, [...] dai ghiacciai nel loro spostamento, sia sui fianchi vallivi, sia sul fondo roccioso, soprattutto se costituito da rocce resistenti ...
Leggi Tutto
sopraggiacca
(o sopragiacca) s. f. [comp. di sopra- e giacca], non com. – Indumento pesante, da indossare sopra la giacca: vestiva un costume abbastanza sporco, con una lunga sopragiacca nera senza maniche, [...] di pelle di montone, con la lana in dentro (Deledda). ...
Leggi Tutto
Zoologia
Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete). La sua carne, opportunamente sgrassata e trattata, è apprezzata in alcuni paesi, in particolare nell’Europa settentrionale. La pelle conciata è usata per fodere di calzature e per...
Fiume della Romagna (76 km; bacino di 626 km2). Nasce dal crinale appenninico, nell’Alpe di San Benedetto, e scende in direzione NE, in una valle a morfologia accidentata. Bagna Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro. Sboccando nella Pianura...