sfaldare
v. tr. [der. di falda, col pref. s- (nel sign. 5)]. – Dividere in falde o in lamine sottili, soprattutto con riferimento a rocce, minerali e sim.: s. una roccia scistosa. Più com. l’intr. pron. [...] sfaldarsi, dividersi in falde: la mica si sfalda facilmente; in usi fig., corrompersi, decadere: una società che va sfaldandosi; anche, venire meno, affievolirsi: i lievi echi si sfaldano Giù dal ponte sul fiume (Montale). ...
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ramura
s. f. [der. di ramo], raro. – Insieme di rami di uno o più alberi: Lame d’acqua scoprentisi tra varchi Di labili ramure (Montale). ...
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rigaudon
〈riġodõ′〉 (o rigodon) s. m., fr. [etimo incerto] (com. anche le forme italianizzate rigodóne, rigdóne e riddóne, rigolóne). – 1. a. Danza vivace, originaria della Provenza o della Linguadoca, [...] di cui la terza è brevissima e a carattere contrastante: L’anima che dispensa Furlana o rigodone ad ogni nuova Stagione della strada (Montale). b. ant. Ballo veloce, danza in tondo: Come i nostri non sono i balli loro, Che non han rigodoni e minuette ...
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scarruffato
(o scaruffato) agg. [part. pass. di scarruffare (o scaruffare)]. – Scarmigliato, con i capelli in disordine: tu eri La bimba scarruffata che mi guarda «In posa» nell’ovale di un ritratto [...] (Montale); capelli scarruffati, scomposti, in disordine; s’era alzato in piedi un prete grasso e pallido con testa scaruffata e lunatica (Jovine). ...
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sgorbiatura
s. f. [der. di sgorbiare], non com. – Sgorbio, scarabocchio; anche in senso estens. e fig.: piume ... discendono là, fra sgorbiature Di rami (Montale). ...
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intorto
intòrto agg. [dal lat. intortus, part. pass. di intorquēre «torcere intorno, contorcere»; v. intorcere], letter. – Avvolto su sé stesso, ritorto, contorto: Balza recisa la terribil testa [del [...] serpente] Dal busto intorto (Chiabrera); una sudicia, i. cravatta (Landolfi); il mare ... Lancia a terra una tromba Di schiume intorte (Montale). ...
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coprolalico
coprolàlico agg. e s. m. (f. -a) [der. di coprolalia] (pl. m. -ci). – Che fa uso frequente e compiaciuto di parole volgarmente oscene, soprattutto attinenti alle funzioni fisiologiche: romanzo [...] farcito di materiale c. (Montale); anche come sost., di persona affetta da coprolalia. ...
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sgrondare
v. tr. e intr. [der. di gronda, grondare, col pref. s- (nel sign. 5)] (io sgróndo, ecc.). – 1. tr. Vuotare un recipiente di quel po’ d’acqua o d’altro liquido che vi è rimasto: s. i fiaschi, [...] e lasciali sgrondare. In usi letter., anche con riferimento a persone: Emerse un nuotatore, sgrondò sotto Una nube di moscerini (Montale). b. Stillare, versare in abbondanza acqua o altro liquido a grosse gocce: è piovuto tanto, che gli alberi ancora ...
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cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia [...] che avvolge la Terra: c. azzurro, sereno, nuvoloso; Sul muro grafito Che adombra i sedili rari L’arco del c. appare Finito (Montale); color del c., azzurro, celeste; il c. era tutto rosso del tramonto; il c. si oscurò per l’eclissi del Sole; passare ...
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trascorrere
trascórrere (letter. ant. transcórrere) v. tr. e intr. [dal lat. transcurrĕre, comp. di trans- «trans-» e currĕre «correre»] (coniug. come correre). – 1. tr. a. letter. Correre, o anche soltanto [...] t. delle ore; il sognante t. delle immagini nella fantasia; la costa raccolta, dilavata Dal trascorrere iroso delle spume (Montale). 3. intr. (aus. avere) Andare oltre i limiti consentiti dalle regole di un buon comportamento, dal senso di equilibrio ...
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Poeta italiano (Genova 1896 - Milano 1981). Tra i massimi poeti italiani del Novecento, già dalla prima raccolta (Ossi di seppia, 1925; ed. defin. 1931) fissò i termini di una poetica del negativo in cui il "male di vivere" si esprime attraverso...