mongibellomongibèllo s. m. [comp. tautologico di monte e dell’arabo giabal «monte» (v. gebel)], non com. – Propriam., nome proprio, altra denominazione dell’Etna, vulcano della Sicilia, esteso talora, [...] , anche di passioni e sentimenti, o persona impulsiva, e sim.: Sospirando piangea, tal ch’un ruscello Parean le guancie, e ’l petto un Mongibello (Ariosto); quelle pupille ladre avevano acceso in quel cuore di stoppa un m. (Emiliani-Giudici). ...
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gebel
gèbel s. m. [dall’arabo gebel, variante di traslitt. di giabal, pl. gibāl o aǵbāl]. – Termine che significa monte isolato, o gruppo o catena di monti, o anche altopiano, frequentissimo nella toponomastica [...] di tutto il mondo di lingua araba, e conservato in alcuni toponimi siciliani, come per es. Mongibello, nome locale dell’Etna (composto tautologico da Monte Gebel). ...
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tautologia
tautologìa s. f. [dal gr. ταὐτολογία, comp. di ταὐτο- «tauto-» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Nella logica formale classica, termine usato per qualificare negativamente ogni proposizione la quale, [...] termine o elemento: questa non è una spiegazione, è solo una t.; un tipico esempio di t. onomastica è il toponimo Mongibello, formato con mon(te) e l’arabo ǧebel, che anch’esso significa «monte». b. Nella logica matematica, e più precisamente nel ...
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negro
négro (letter. ant. nigro) agg. e s. m. (f. -a) [lat. nĭger -gra -grum; v. nero1]. – 1. agg. Forma ant. o letter. per nero: In Mongibello a la focina negra (Dante); Vedova, sconsolata, in vesta [...] negra (Petrarca); Sotto due negri e sottilissimi archi Son duo negri occhi (Ariosto); anche nel sign. fig. di triste, tetro: sogni et penser’ negri Mi dànno assalto (Petrarca); s’asside Su l’alte prue ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati [...] : M. Rosa, M. Bianco, M. Grappa; talvolta unito in una sola parola: Montecassino; anche nella forma tronca mon- (Mongibello, Monviso); inoltre, conformemente all’uso del lat. mons, appare anche come primo elemento di toponimi che si riferiscono ad ...
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temperare
(o temprare) v. tr. [dal lat. temperare (con i varî sign. del n. 1), der. di tempus -pŏris «tempo»] (io tèmpero o tèmpro, ecc.). – 1. a. ant. In senso proprio e originario, mescolare nelle [...] Col pianto di colui ... Che l’avea temperato con sua lima (Dante); a Giove tolte son l’arme di mano Temprate in Mongibello a tutte prove (Petrarca); in senso fig.: temprando lo scettro a’ regnatori Gli allòr ne sfronda (Foscolo). 4. Fare la punta ...
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Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro di 212 km e una superficie di 1570...
muta
Alessandro Niccoli
. Solo in If XIV 55 Se Giove... / stanchi li altri [fabbri] a muta a muta / in Mongibello a la fucina negra.
La locuzione vale " a vicenda ", " a turno ", né per darne un'esatta definizione semantica sembra necessario...