introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di [...] una moneta nell’apposita fessura; i. di merci in città, di manufatti dall’estero; i. di sigarette di contrabbando. Nel codice penale: i. o abbandono di animali nel fondo altrui (per farli pascolare abusivamente); i. nello stato di monete falsificate; ...
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surrogato
s. m. [uso sostantivato del part. pass. di surrogare]. – Prodotto o sostanza che surroga, in quanto ha caratteristiche e proprietà analoghe, un altro prodotto o un’altra sostanza, rispetto [...] . e fig., con riferimento a cose varie, anche non materiali, ciò che sostituisce un’altra cosa in modo imperfetto: surrogati della moneta, nel linguaggio econ. e comm., le cambiali e i titoli di stato; questa non è cultura, è solo un suo s.; scrivere ...
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decadramma
s. m. [dal gr. δεκάδραχμος agg., comp. di δέκα «dieci» e δραχμή «dramma2»] (pl. -i). – Antica moneta greca, d’oro e d’argento, equivalente a dieci dramme, del peso quindi di g 43,6. ...
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semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle [...] e Asia occidentale, e suddivise in poche decine di specie, di cui alcune vivono anche in Italia. 2. In numismatica, moneta d’argento fatta coniare nella zecca di Milano da Francesco II Sforza, che aveva impresse, come tipo del rovescio, tre piante ...
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dinar
dinàr s. m. [arabo dīnār, dal gr. biz. δηνάριον, che è dal lat. denarius: v. denaro]. – Antica moneta d’oro araba; oggi, l’unità monetaria della Giordania, dell’Iraq, dell’Algeria, e di altri paesi [...] mediorientali ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] vero, perfetto; ma anche iron.: è un fior di birbante, un fior di mascalzone. In numismatica, si dice a fior di conio una moneta quando è perfettamente conservata, nello stato in cui uscì dalla zecca (nei cataloghi è indicata con l’abbrev. F.D.C.). d ...
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cattivo
agg. [lat. captīvus «prigioniero», der. di capĕre «prendere»; il sign. odierno ha avuto origine dalla locuz. del lat. crist. captivus diabŏli «prigioniero del diavolo»]. – È l’opposto di buono, [...] passa con difficoltà. c. Di poco o di nessun pregio, che manca di valore intrinseco: c. musica; una c. esecuzione; c. moneta, che ha valore intrinseco inferiore a quello legale. d. Più genericam., di qualsiasi cosa che per qualche motivo non sia ...
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raccogliere
raccògliere (ant. e poet. raccòrre) v. tr. [der. di cogliere, col pref. ra-] (coniug. come cogliere). – 1. Sollevare, prendere o riprendere da terra cosa o persona: il cappel lordo e il vano [...] Baston dispersi ne la via raccoglie (Parini); r. un sasso, una moneta, una lettera, il fazzoletto; r. uno ubriaco, svenuto, moribondo; r. i morti, i feriti, sul campo di battaglia; lo raccogliemmo in fin di vita. Per estens., nel gioco del calcio, r. ...
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decalitro
s. m. [dal gr. δεκάλιτρον, comp. di δέκα «dieci» e λίτρα «litra»]. – Antica moneta greca della Sicilia, del valore di dieci litre. ...
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schei
schèi (o sghèi) s. m. pl. [prob. tratto dall’espressione ted. Schei(demünze) «moneta divisionale» che si leggeva sulle monete austriache circolanti nel Lombardo-Veneto]. – Soldi, denaro, quattrini: [...] essere senza schei; e dove li troviamo gli schei?; è voce veneta, ma nota anche altrove, usata per lo più in frasi di tono scherzoso. ◆ Raro l’uso del sing. schèo (o sghèo) ...
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(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...