sussidiario
sussidiàrio agg. [dal lat. subsidiarius, der. di subsidium «sussidio»]. – 1. Che serve di sussidio, di aiuto; che costituisce un mezzo complementare e integrativo per qualcos’altro: fermata [...] integra il libro di lettura e l’insegnamento del maestro nelle varie materie di studio; moneta s., lo stesso, ma meno com., che moneta divisionale o divisionaria (v. divisionario). Nella marina militare, naviglio s., destinato ai servizî logistici ...
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fiorino1
fiorino1 s. m. [der. di fiore, per il tipo del giglio impresso sul recto]. – Antica moneta di Firenze, dapprima d’argento e poi, dal genn. 1253 (1252 secondo lo stile fiorentino), d’oro, del [...] in cui i fiorini erano racchiusi a garanzia di peso e di bontà). Per il larghissimo credito e la diffusione della moneta fiorentina, ebbero lo stesso nome monete d’oro e d’argento coniate anche in altre città italiane (Lucca, Milano, ecc.) e ...
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ravignano
agg. e s. m. (f. -a). – Variante ant. di ravegnano. Come s. f., ravignana, nome della moneta emessa dagli arcivescovi di Ravenna a partire dal sec. 11°; ebbe largo credito, ma in seguito dovette [...] cedere alla crescente diffusione della moneta bolognese. ...
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scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di [...] di altro bene o di altra prestazione e, nell’ambito di un’economia monetaria, di beni o servizî in cambio di moneta e viceversa. Tra le locuz. più comuni: valore di scambio, il prezzo di mercato; s. continuativo, il mercato particolare o generale ...
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scambista
s. m. e f. [der. di scambio] (pl. m. -i). – 1. Ferroviere addetto alla manovra degli scambî ferroviarî (è detto più comunem. deviatore). 2. Impiegato postale incaricato dello scambio degli [...] e del ritiro al treno degli effetti postali. 3. In economia, il soggetto economico che partecipa al mercato, in quanto cede beni o servizî contro altri beni o servizî o contro moneta, oppure moneta contro beni o servizî. 4. Chi pratica lo scambismo. ...
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mezzanino
meżżanino s. m. [der. di mezzano]. – 1. Piano secondario di servizio (detto anche ammezzato) che in alcuni tipi di edifici del passato si trovava interposto tra il piano terreno e i piani sovrastanti [...] alberghi, collegi, conventi. 2. In numismatica, nome generico di monete equivalenti alla metà di un’altra moneta tipo; in partic.: m. imperiale, moneta del valore di mezzo grosso imperiale; m. abruzzese, lo stesso che mezzo carlino; m. veneto, mezzo ...
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dritto1
dritto1 agg. e s. m. [forma sincopata di diritto1]. – Ha in genere i sign. e gli usi dell’agg. diritto (anche l’uso avverbiale e sostantivato): quindi retto, ritto, destro, onesto, astuto e sim. [...] .: 1. a. Come agg., giusto, esatto, nella locuz. nel d. mezzo. b. Come agg. e s. m., in numismatica, dritto (o diritto), il lato principale della moneta che reca l’effigie del sovrano o una figurazione simbolica allusiva all’autorità che ha emesso la ...
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agromonetario
(agro-monetario), agg. Relativo agli aiuti economici concessi dall’Unione europea agli agricoltori. ◆ la modifica del sistema agro-monetario conseguente all’introduzione della moneta unica, [...] oltre che del livello di parità fissa lira/Euro dovrà tener conto dei criteri attualmente utilizzati per convertire in moneta nazionale gli importi in Ecu. (Vanni Cornero, Stampa, 21 dicembre 1998, p. 42) • l’Italia, insieme all’Irlanda, ha bocciato ...
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provisino
proviṡino agg. e s. m. [dal lat. mediev. Provisinus]. – Di Provins, relativo a Provins, centro della Francia settentrionale. Moneta p. (o semplicem. provisino), moneta coniata dai conti di [...] Champagne a Provins, nei sec. 12° e 13°, detta anche proveniese: aveva come tipi la croce e il pettine, allusivo alla cardatura dei panni di lana, allora fiorente a Provins. P. nuovi (in contrapp. a quelli ...
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battuto1
battuto1 agg. [part. pass. di battere]. – Ha le stesse accezioni del verbo, e in partic.: 1. a. Percosso, picchiato: m’addormentai come un pargoletto b. lagrimando (Dante). b. Sconfitto con [...] d. Ferro b., lavorato col martello (contrapposto a ferro fuso); oro, argento b., ridotto in lamina o foglia; moneta b., moneta coniata. 2. Strada b., strada molto frequentata, anche in senso fig. (comportamento tradizionale, consuetudine), da cui la ...
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(lat. Moneta) Epiteto («l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati in situazione di pericolo) della dea romana Giunone, protettrice della città. A Giunone M. fu dedicato un tempio sul Campidoglio (344 a.C.), e fissata una festa alle calende...
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da intermediario degli scambi e da comune...