dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere [...] nebbie, ecc., in cui le dimensioni delle particelle disperse sono ultramicroscopiche, e alle soluzioni, in cui sono di dimensioni molecolari. 3. a. In statistica, il modo con cui i singoli dati relativi all’andamento di un fenomeno si distribuiscono ...
Leggi Tutto
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la [...] m. (o composto), in logica matematica, un enunciato formato di più enunciati semplici, detti invece enunciati atomici (v. atomico, n. 3 b). ◆ Avv. molecolarménte, non com., e solo in senso fig., punto per punto, singolarmente: analizzare qualcosa ...
Leggi Tutto
radiosorgente
radiosorgènte s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e sorgente]. – Nome generico di ogni sorgente che emetta radioonde. In radioastronomia, ogni sorgente di radioonde posta al di fuori della [...] Terra, le cui emissioni possono essere determinate da transizioni atomiche e molecolari di materiale stellare o interstellare, da ricombinazioni di ioni (di idrogeno, elio, ecc.) presenti nelle regioni ionizzate della nostra Galassia, dall’agitazione ...
Leggi Tutto
orientamento
orientaménto s. m. [der. di orientare]. – 1. a. L’azione, il fatto e il modo di orientare: o. di una carta geografica, di una carta topografica; stabilire l’o. di un edificio; o. di una [...] e cristallografici in direzioni preferite. Nella tecnologia delle fibre chimiche, grado di o., la caratteristica delle catene molecolari di essere orientate in misura più o meno regolare nella direzione dell’asse principale delle fibre. 2. a ...
Leggi Tutto
preforma
prefórma s. f. [comp. di pre- e forma]. – 1. In petrografia, termine con cui vengono indicati quei raggruppamenti molecolari che, già presenti nel magma, darebbero origine ai minerali silicatici [...] della fase consolidata. 2. Nello stampaggio delle materie plastiche, pezzo, preparato con la macchina preformatrice, avente all’incirca la forma, le dimensioni e il peso dell’oggetto voluto, da cui, per ...
Leggi Tutto
fibroina
s. f. [der. di fibro-]. – Sostanza proteica, componente principale della fibra della seta, di cui costituisce l’asse; è formata da lunghe catene molecolari orientate che tendono a unirsi in [...] strutture filamentose elastiche, molto resistenti ...
Leggi Tutto
antipode
antìpode (o antìpodo) agg. e s. m. [dal lat. antipŏdes pl., gr. ἀντίποδες, comp. di ἀντί «contro» e πούς ποδός «piede»]. – 1. Come s. m. pl., antipodi: a. Secondo gli antichi Greci, abitanti [...] ) e l’altro verso sinistra (forma levogira); uniti in eguali quantità, in miscela meccanica o in composti molecolari, formano sistemi otticamente inattivi che si possono però scindere nelle forme attive. Sono detti anche antimeri, forme antipodi ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] normale, rispetto al piano della sezione, del momento risultante, calcolato rispetto al baricentro della sezione, delle forze molecolari che le particelle del solido poste da una parte della sezione esercitano sulle particelle poste dall’altra parte ...
Leggi Tutto
banda3
banda3 s. f. [dal fr. bande, che è dal franco binda (cfr. benda)]. – 1. Striscia, lista in genere. In partic.: a. In araldica, pezza onorevole posta diagonalmente nello scudo, di cui occupa la [...] una all’altra da dar l’impressione di fasce pressoché continue; sono, in genere, di questo tipo gli spettri molecolari. 4. Nella tecnica delle telecomunicazioni e nella radiotelefonia, b. (o gamma) di frequenze (o semplicem. b.), campo o intervallo ...
Leggi Tutto
profarmaco
profàrmaco s. m. [comp. di pro-2 e farmaco] (pl. -ci). – In farmacologia, sostanza chimica che acquisisce azione medicamentosa solo dopo aver subìto trasformazioni molecolari nell’interno [...] dell’organismo ...
Leggi Tutto
molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto l’azione di opportuni stimoli esterni.
Abstract...
ORBITALI MOLECOLARI
Claudio Furlani
Per o. m. s'intende la funzione d'onda associata a un elettrone di una molecola, in un determinato livello energetico e con un particolare valore del momento angolare: tale funzione è collegata, per ogni...