partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] del potere o attraverso la pressione e l’influenza nel governo e nello stato: p. democratico, moderato, conservatore, radicale, p. monarchico, repubblicano, denominazioni che possono costituire una connotazione generica, oppure indicare precisi ...
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foglianti
s. m. pl. [dal fr. feuillants]. – 1. Religiosi cistercensi, riformati, con regole più rigide, nel 1573 da Jean de la Barrière, abate di Feuillant (di qui il nome) presso Tolosa, confermati [...] , fr. feuillantines); sono detti anche fogliesi. 2. Club dei f. (fr. Club des feuillants), circolo politico costituzionale-moderato sorto a Parigi nel luglio 1791, così denominato perché s’installò nel convento dei foglianti della Rue Saint-Honoré. ...
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vellutato
agg. [der. di velluto2]. – 1. Che ha l’aspetto, l’apparenza del velluto: tessuto v., stoffe v.; carta v., particolare tipo di carta che, con speciali lavorazioni (spalmata, per es., di olio [...] » della gastronomia internazionale, detta anche salsa bianca: si prepara facendo amalgamare burro e farina in eguale misura a calore moderato, diluendo quindi con brodo di carne bianca e insaporendo con funghi coltivati, sale e pepe bianco; alla fine ...
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passamezzo
passamèżżo (o passemèżżo) s. m. [alterazione di pass’e mezzo, cioè «un passo e mezzo passo»]. – Danza italiana e francese dei secoli 16°-17°, in ritmo binario e movimento moderato. ...
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brambillesco
agg. (iron.) Di Michela Vittoria Brambilla. ◆ la «seconda ondata dei moderati» è l’onda rossa e brambillesca dei Circoli: 4 mila cellule azzurre, «un fiume in piena di cittadini - dice Michela [...] : siamo un movimento prepolitico, ben distinto da Forza Italia, che apre su tutto il territorio ad An, Udc, anche ai moderati di sinistra che hanno votato [Romano] Prodi e sono delusi. È la nuova base per il futuro». (Francesco Battistini, Corriere ...
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follia
follìa s. f. [der. di folle1]. – 1. a. Genericam., stato di alienazione, di grave malattia mentale (sinon. quindi di pazzia): essere colto da f. improvvisa; essere sull’orlo della follia. Con [...] espressioni come amare, essere innamorato alla f., e sim.; più corretto ma meno com. sino alla follia. 2. Danza cinquecentesca d’origine iberica, in movimento moderato e misura di 3/4, spesso trattata da compositori italiani in forma di tema variato. ...
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trio
s. m. [der. di tri-, sul modello di duo]. – 1. a. Componimento musicale in più tempi per tre strumenti, che sono più spesso violino, violoncello e pianoforte, ma si hanno anche trii per fiati, o [...] marcia, costituita da una seconda danza (in partic. del minuetto) o marcia di carattere contrastante, ad andamento generalm. più moderato, dopo la quale si riprende la danza o marcia principale. 2. Il complesso dei tre strumenti, o più spesso dei ...
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misurato
miṡurato agg. [part. pass. di misurare]. – 1. Con valore passivo, contenuto entro certi limiti, entro una certa misura: le nostre possibilità sono m.; i miei mezzi sono m.; rispose con poche [...] un veicolo, una nave o un aeromobile possono controllare la propria velocità. 2. Con valore attivo, riferito a persona, moderato, temperato, alieno da eccessi: essere m. nello spendere, nel mangiare, nel bere; assol., è un uomo m., equilibrato. ◆ Avv ...
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inconciliante
agg. Che, chi non ha un atteggiamento conciliante, non è accondiscendente, accomodante o remissivo. ◆ Fosse sopravvenuto in un altro periodo, tale distacco sarebbe stato forse colmabile: [...] , p. 7) • Tutto è rimasto identico; anche i capi delle organizzazioni dei mujahidin sono rimasti gli stessi, dal moderato e filo-monarchico Gilani allo scalmanato Gulbaddin Hekmatyar, militarmente il più forte, e il più inconciliante fra i campioni ...
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catto-moderato
agg. Che segue orientamenti politici moderati e fa riferimento ad ambienti cattolici.
• Il capo del Carroccio alimentava la secessione culturale definendosi un seguace del Dio che «non è quello del catechismo. Sta ovunque, nell’acqua...
Movimento politico risorgimentale d’ispirazione unitaria, fautore di un programma legalitario e riformista, alternativo a quello di democratici e mazziniani. Nato con il neoguelfismo, di cui costituì lo sviluppo pratico, ne fu protagonista C....