variare
v. tr. e intr. [dal lat. variare, tr. e intr., der. di varius «vario»] (io vàrio, ecc.). – 1. tr. a. Cambiare, mutare, apportando modificazioni per lo più parziali ed esteriori: v. la disposizione [...] modificarsi: v. di forma, d’aspetto; il tempo accenna a v.; il clima varia assai da stagione a stagione; la moda varia continuamente. Diventare diverso: come variano i tempi così variano i costumi; col progresso, variano anche le esigenze della vita ...
Leggi Tutto
garconne
garçonne 〈ġarsòn〉 s. f., fr. [femm. di garçon «giovanotto, scapolo» (voce di origine germ.); dal titolo del romanzo di V. Marguerite, La garçonne, 1922]. – Ragazza che ostenta modi di fare indipendenti [...] e spregiudicati, o assume atteggiamenti maschili (cfr. l’ital. maschietta): capelli alla g. (o à la g.), tagliati corti e con la nuca rasata, secondo la tradizionale moda maschile. Con l’evoluzione del costume, la parola ha ormai perso attualità. ...
Leggi Tutto
tavernicolo
s. m. (scherz.) Assiduo frequentatore di taverne, osterie o luoghi di ritrovo. ◆ È una sorta di catalogo da Don Giovanni animalista il libro con cui [Marco] Paolini esordisce come raccontatore [...] dei «tavernicoli», come qui chiamano gli aficionados del locale isolano, c’era uno dei personaggi più noti e famosi della moda internazionale. (Mattino, 29 agosto 2001, p. 14, Estate) • La piazza è un luogo pubblico, la tavernetta un tempio privato ...
Leggi Tutto
fantasia
fantaṡìa s. f. [dal lat. phantasĭa, gr. ϕαντασία, der. di ϕαίνω «mostrare»]. – 1. a. Facoltà della mente umana di creare immagini, di rappresentarsi cose e fatti corrispondenti o no a una realtà: [...] le sue interpretazioni: f. libidiche, aggressive, sadiche, masochistiche, ecc. (cfr. fantasma, n. 3). c. Nel linguaggio della moda, riferito a prodotti e articoli nuovi, bizzarri, con tinte o disegni vivaci: oggetti di f.; lavori, ricami, stoffe ...
Leggi Tutto
vecchiotto
vecchiòtto agg. [accr. di vècchio]. – Piuttosto vecchio: comincia a essere v.; anche in senso spreg., antiquato, fuori moda, non conforme ai gusti e alle tendenze del momento: il modello di [...] questo abito è un po’ vecchiotto ...
Leggi Tutto
tilbury
〈tìlbëri〉 s. ingl. [dal cognome del primo costruttore] (pl. tilburies 〈tìlbëri∫〉), usato in ital. al masch. – Calesse leggero, d’origine inglese, a due ruote e due posti, generalmente scoperto, [...] di moda nella prima metà del sec. 19°: tornato in patria vi siete avventato a peggiori pericoli, galoppando addosso alla gente – frantumando il tilbury inglese – e il cavallo morì sul fatto (Foscolo). ...
Leggi Tutto
tessutaio
s. m. Chi fabbrica o produce tessuti, anche di pregio. ◆ Negli anni Settanta avevamo buoni produttori di tessuti, ottimi sarti, stupendi artigiani, ma la moda la facevano Parigi, l’Inghilterra [...] e perfino gli Usa. Poi abbiamo reagito. I tessutai di Biella, i setaioli di Como, hanno fatto investimenti nel campo artistico, tecnologico e promozionale. Sono emersi gli stilisti: Armani, Versace, Krizia, ...
Leggi Tutto
tessuto intelligente
loc. s.le m. Tessuto prodotto con tecnologie avanzate, capace di adeguarsi alle necessità e alle esigenze di chi lo indossa. ◆ Vestirsi di tecnologia o di bellezza? Un convegno sul [...] del corpo. Due giorni di convegno, alla Triennale, analizzano il tema del corpo umano, la sua nuova posizione tra moda e media, il suo essere «penetrato» dalla tecnologia e influenzato dall’estetica. […] Anna Poli parlerà di computer indossabili e ...
Leggi Tutto
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, [...] estens. anche rete o., del letto, materasso o., più rigidi del normale, per mantenere diritta la schiena). Nella moda femminile, scarpe o., tipo di scarpe, la cui denominazione è dovuta alla somiglianza con le scarpe correttive, caratterizzate dalla ...
Leggi Tutto
Modà Gruppo musicale italiano composto da F. Silvestre (voce), E. Zapparoli (chitarra), D. Arrigoni (chitarra elettrica), S. Forcella (basso) e C. Dirani (batteria). Già molto apprezzati a Milano e dintorni (grazie a un’intensa attività live),...
Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), e nel loro diffondersi via via...