misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette [...] – attraverso la complessità interattiva del rapporto tra Soggetto e mondo esterno; un conto è metterne in dubbio – com’è di moda nel cocktail dominante di pensieri deboli e metafisiche di serie B – il carattere oggettivo e in ultimo l’esistenza. All ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, [...] insieme al cinema, per il regista Volfango De Biasi, in «Come tu mi vuoi», un’esilarante commedia che parla molto di moda, i due giovani attori monteverdini doc, insieme sono esilaranti e dolci. (Claudia Alì, Messaggero, 9 novembre 2007, p. 49, Tutta ...
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fin de siecle
fin de siècle 〈fẽ d si̯èkl〉 locuz. f., fr. (propr. «fine di secolo»), usata in ital. come agg. – Espressione che fa riferimento alle caratteristiche socio-culturali della fine del sec. [...] 19° in Europa: isolotti napoletani fin de siècle, il teatro parigino fin de siècle; la moda fin de siècle. Talora in forma italianizzata: l’Indicatore d’una agenzia di viaggi fin-di-secolo, con fotografie sorpassatissime (A. Baldini). ...
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supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, [...] nucleare delle superpotenze; s. intellettuale, culturale, morale, di un popolo, di un individuo, ecc.; s. nel campo della moda; non sto forse perpetuando la vecchia abitudine della s. maschile, incallita con gli anni in un’insolenza abitudinaria? (I ...
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bonetto1
bonétto1 s. m. [dal fr. bonnet, der. del lat. mediev. abonnis, forse voce di origine germanica], ant. – Francesismo per indicare il berretto: nel cavargli la berretta dogale, gli messe in capo [...] un b. (Aretino). Nella moda femminile i bonnets furono bizzarre e ricche cuffie o cappelli minuscoli che coronavano le acconciature monumentali in voga nel sec. 18°. ...
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pinocchietto
pinocchiétto s. m. [der., propr. dim., di Pinocchio]. – 1. fam. Ragazzino col naso lungo, oppure vivace, irrequieto, sbarazzino, impertinente. 2. Nel linguaggio della moda, a p., di pantaloni [...] o salopette lunghi fino a poco sotto il ginocchio (anche, talora, come apposizione, invar.: jeans pinocchietto da donna) ...
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finestrato1
finestrato1 (ant. fenestrato) agg. [dal lat. fenestratus, propr. part. pass. di fenestrare «munire di finestre»]. – 1. Fornito di finestre: parete f.; furgone con fiancate e con sportelli [...] losanga, attraverso le quali appare il campo; e spec. della croce con uno spazio vuoto al centro. 2. Nella moda e nella storia del costume, maniche f., ampie maniche, caratteristiche nel costume del Rinascimento, provviste di tagli longitudinali, dai ...
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rimasticaticcio
rimasticatìccio s. m. [der. di rimasticare], spreg. – 1. Roba rimasticata. 2. fig. Scritto o discorso, composizione letteraria, teatrale, cinematografica o televisiva, poco originale, [...] in cui si riprendono, si accostano e si rimaneggiano, personaggi, temi e situazioni tipici di un’epoca, di una corrente o di una moda, di un autore o di un’opera: la trama del romanzo, o del dramma, del film, è un r. di opere del primo Novecento, di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] cose che si mettono addosso: porta sempre abiti molto eleganti; non porto mai il cappello; continua a p. una pelliccia passata di moda; porta la divisa solo quando è in servizio; p. la camicia sbottonata; p. il lutto, essere vestito a lutto; e con ...
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Modà Gruppo musicale italiano composto da F. Silvestre (voce), E. Zapparoli (chitarra), D. Arrigoni (chitarra elettrica), S. Forcella (basso) e C. Dirani (batteria). Già molto apprezzati a Milano e dintorni (grazie a un’intensa attività live),...
Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), e nel loro diffondersi via via...