pluritascato
p. pass. e agg. Dotato di più tasche. ◆ Ecco le piazze andaluse dove si fa festa anche prima delle cinco de la tarde purché ci si vesta Iceberg. Ma anche i parei indiani e maculati di Rocco [...] o i profili di pizzo su giacche, pantaloni, ma anche su sandali e borse. (Luisa Espanet, Libero, 22 giugno 2008, p. 24, Moda).
Composto dal confisso pluri- aggiunto a un non attestato p. pass. e agg. tascato (a sua volta ricavato dal s. f. tasca ...
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grind-shoes
(grind shoes), loc. s.le f. pl. Scarpe da grinding, calzature sportive rese sdrucciolevoli da due barre metalliche che ondeggiano e ruotano indipendentemente l’una dall’altra, consentendo [...] , 11 novembre 1998, p. 27) • dopo che l’uomo ha passato secoli a rendere le scarpe antisdrucciolevoli, ora la moda le propone munite di una speciale guida metallica incorporata nella suola, per farle scivolare meglio. I ragazzini ne vanno pazzi, con ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato [...] come un grande esponente della cultura americana: in ottobre, ebbe l’onore di ricomparire sulla copertina di Newsweek. Non accadeva dal 1974: allora aveva trentadue anni e girava per il Paese con la Band. ...
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polisensoriale
agg. Relativo a più sensi, che coinvolge più sensi; che suscita sensazioni di tipo diverso. ◆ il «Carducci 76», aperto da pochi mesi, non va di moda soltanto perché il proprietario è un [...] industriale dell’abbigliamento. È il primo hotel du charme che fa da interfaccia italiana al fenomeno tutto francese dell’hotel e del café Costes, del Buddha bar e del Bain Douche, dove la gente beve soft ...
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polisensorialita
polisensorialità s. f. inv. Ricerca di esperienze capaci di coinvolgere la molteplicità dei sensi. ◆ Ma chi ha le antenne ha già capito che la parola chiave per i giovanissimi del 2000 [...] la vita usando i cinque sensi. (Daniela Camboni, Corriere della sera, 30 marzo 1999, p. 21, Cronache) • La polisensorialità è di moda e il make up percorre le vie del gusto. L’universo sensoriale ruota intorno al cibo e il cibo diventa fonte di ...
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blouse
‹blùu∫› s. f., fr. – Forma originaria francese, presente a lungo in Italia nel linguaggio della moda e oggi comunem. sostituita dal suo adattamento blusa. ...
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calamistrato
agg. [dal lat. calamistratus; v. calamistro]. – Pettinato e arricciato col calamistro; fig., agghindato con eccessiva ricercatezza e affettazione: peggiori di tutti, i gesuiti d’eloquenza [...] e d’eleganza infranciosata, i gesuiti c. alla moda, i gesuiti starei per dire volterriani (Carducci). ...
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riesumare
rieṡumare v. tr. [comp. di ri- e esumare] (io rieṡùmo, o anche rïèṡumo, ecc.). – Lo stesso che esumare, dissotterrare, disseppellire. Tende a sostituire il verbo semplice, soprattutto nei sign. [...] fig.: r. antichi documenti, vecchie memorie; r. un autore ormai dimenticato da tempo; r. una tradizione, una moda del primo Novecento. ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] mantenere la l., la snellezza e armonia delle forme, non ingrassare (al contr., perdere la linea). Nel linguaggio della moda e di sartoria, la parola, accompagnata da determinazioni varie, è adoperata (oltre che nel suo sign. generico, come, per ...
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bluette
bluètte ‹blu-ètte› agg. [voce pseudo-francese, tratta dal fr. bluet «fiordaliso»], invar. – Di colore azzurro scuro, turchiniccio (è termine in uso spec. nel linguaggio della moda). Anche come [...] s. m.: un b. acceso ...
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Modà Gruppo musicale italiano composto da F. Silvestre (voce), E. Zapparoli (chitarra), D. Arrigoni (chitarra elettrica), S. Forcella (basso) e C. Dirani (batteria). Già molto apprezzati a Milano e dintorni (grazie a un’intensa attività live),...
Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), e nel loro diffondersi via via...