mini- [tratto dal lat. minĭmus "minimo" sul modello dell'ingl. mini-]. - Primo elemento di parole composte, nelle quali indica lunghezza, dimensioni e sim., inferiori a quelle normali: miniabito, miniappartamento, [...] ecc ...
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minimalismo s. m. [dall'ingl. minimalism, der. di minimal "minimo" (nel senso di "estremamente semplice")]. - 1. (polit.) [orientamento di chi, all'interno di un movimento o partito riformista, propugna [...] il cambiamento attraverso piccoli passi] ≈ gradualismo, moderatismo, riformismo. ↔ massimalismo. 2. (artist.) [corrente astratta, nata negli anni Sessanta del sec. 20°, che si esprime attraverso semplici ...
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minimalista [dall'ingl. minimalist] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. (polit.) [propugnatore del minimalismo] ≈ gradualista, moderato, riformista. ↔ massimalista. ■ agg. [semplice e limitato al minimo: un arredamento [...] m.] ≈ [→ MINIMALE agg. (2)] ...
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minimum /'minimum/ s. m. [dal lat. minĭmum, neutro sost. di minĭmus]. - [livello o numero più basso: il m. dei voti per l'elezione a deputato] ≈ minimo. ↔ massimo, maximum. ...
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punto¹ s. m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre "pungere"; propr. "puntura, forellino"]. - 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano [...] da una terna di numeri reali: p. di un segmento; la retta è un insieme di punti]. 2. (estens.) [qualsiasi elemento che appaia piccolissimo: dall'alto le persone sembrano dei punti] ≈ macchia, puntino, ...
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sommo /'som:o/ [lat. summus, agg. der. con valore superlativo da sub, nel sign. di "sopra"; trattato anche in ital. come superl. di alto]. - ■ agg. 1. [altissimo, il più alto: salire, volare sulle s. vette [...] riferimento a gerarchie e ordini particolari: il s. pontefice; i s. gradi della carriera] ≈ massimo, supremo. ↔ infimo, minimo. ▲ Locuz. prep.: in sommo grado ≈ e ↔ [→ SOMMARIAMENTE]; per sommi capi [in modo sommario, sintetico: esporre, riassumere ...
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quantomeno /kwanto'meno/ avv. [grafia unita di quanto meno]. - [come condizione minima: mi devi q. accompagnare] ≈ a dir poco, almeno, come minimo, perlomeno. ↔ (tutt') al più. ...
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momento /mo'mento/ [dal lat. momentum, der. della radice di movēre "muovere"; propr. "movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento della bilancia", da cui i sign. di "piccola divisione del [...] 'otto, in un attimo, in un baleno, in un batter d'occhio, in un lampo, rapidamente. ↔ con calma, lentamente. 2. [punto minimo di riferimento nella successione del tempo, spec. per determinare il punto iniziale o terminale di un'azione: da quel m. in ...
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apice /'apitʃe/ s. m. [dal lat. apex apĭcis "punta"] (con la prep. di). - 1. [la parte più alta di qualcosa: a. di un monte] ≈ cima, culmine, punta, sommità, vertice, vetta. ↔ base, falda, fine, fondo, [...] grado più intenso di qualcosa, anche assol.: raggiungere l'a. della carriera; essere all'a.] ≈ acme, apogeo, colmo, culmine, massimo, picco, sommo, top, vertice, [con uso assol., in alcune espressioni] auge (essere, rimanere in a.). ↔ fondo, minimo. ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei fattori limitanti (➔limitante).
Matematica
M....
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, la cosa, la parte, la quantità...