lowcostismo
s. m. (iron.) La ricerca di tutto ciò che costa meno, che è a buon mercato. ◆ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ‘sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il [...] «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»: un deca o molto meno; e nell’era del lowcostismo aereo e vestimentario, vuoi che non si trovi il modo di comprare qualcosa per 50 cents? «50 cents è quanto a Hollywood pagherebbero per la tua anima», disse ...
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straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente [...] stracci, la locuz. uno s. di ..., per indicare qualcosa o qualcuno di molto modesto, mediocre o scadente, che si consideri il minimo a cui si possa tendere, o aspirare: non è riuscito a comprarsi neppure uno s. di utilitaria; è un dirigente, ma non ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia [...] e del momento quantico magnetico di particelle. In informatica, M il simbolo del megabyte. In matematica, m e M indicano tradizionalmente il minimo e il massimo di una funzione. In metrologia, m è simbolo del metro (es. 25 m = 25 metri); prefissa ad ...
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restringere
restrìngere (tosc. ristrìngere; ant. tosc. o letter. ristrìgnere) v. tr. e intr. pron. [dal lat. restringĕre, comp. di re- e stringĕre «stringere»] (coniug. come stringere, ma il part. pass. [...] danaro in prestito; r. il campo delle ricerche; r. i desiderî, le pretese, le speranze; dovremo r. il programma a un minimo; di discorsi o di scritti: ti prego di r. il discorso in poche parole; tutta la narrazione poteva restringersi a poche pagine ...
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leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir [...] l., blando; vino l., poco alcolico; di colore e tinta, chiaro, non carico; sonno l., quello di chi si sveglia al minimo rumore. Che è debolmente percepito dai sensi: un l. rumore, un leggerissimo scalpiccìo; l. pressione del dito, della mano, del ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] , o che aria, tira?, come vanno le cose?, com’è la situazione?; con il vento che tira, è bene non commettere il minimo errore, con la situazione sfavorevole, avversa e pericolosa, che si è determinata, ecc. b. Far passare agevolmente l’aria, il fumo ...
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ventaglio
ventàglio s. m. [dal fr. éventail, der. di éventer «ventilare», da vent «vento»]. – 1. a. Oggetto di forma e materiale vario, usato per farsi vento agitandolo con la mano vicino alla faccia [...] produzione, gli aumenti dei singoli prezzi non sono infatti proporzionali alla svalutazione della moneta, e l’intervallo tra il minimo e il massimo dà l’ampiezza del ventaglio dei prezzi; a inflazione cessata, una volta raggiunta la stabilizzazione ...
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mini-
– Primo elemento compositivo, tratto dal lat. minĭmus «minimo» dietro l’esempio dell’ingl. mini- (sentito però anche come riduzione di miniature «miniatura»); questo, diffusosi internazionalmente [...] dapprima nel composto minigolf, si è affermato soprattutto con la coniazione di miniskirt, la cui traduz. ital. minigonna ha dato in Italia la spinta ad altre composizioni, proprie soprattutto del linguaggio ...
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preoperatorio
preoperatòrio agg. [comp. di pre- e operatorio]. – Che precede un intervento chirurgico: trattamento p., l’insieme dei provvedimenti adottati prima e in funzione di un intervento, per ridurre [...] al minimo i rischi di questo e prevenirne, nei limiti del possibile, le complicazioni. ...
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pastiglia
pastìglia s. f. [dallo spagn. pastilla, der. di pasta «pasta»; nel sign. 3 è tratto direttamente da pasta]. – 1. Preparazione farmaceutica solida, in forma di piccolo disco lenticolare o anche [...] con facilità quando il suo spessore, per l’usura dovuta all’attrito, raggiunge un determinato valore minimo. 5. In tecnologia meccanica, piccola massa metallica dalla quale, mediante estrusione indiretta, si ottengono contenitori cilindrici ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei fattori limitanti (➔limitante).
Matematica
M....
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, la cosa, la parte, la quantità...