tornaconto
tornacónto s. m. [dalla locuz. tornare conto «essere utile, vantaggioso»]. – Vantaggio, utile, profitto materiale: se ha accettato l’incarico, vuol dire che ha il suo t.; con l’inflazione [...] in atto, non c’è t. a vendere la roba. In economia, principio del t., il principio ispiratore dell’attività economica, mirante al raggiungimento di posizioni di massimo vantaggio a parità di costo o di sacrificio minimo a parità di risultato. ...
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tornante
s. m. [adattamento del fr. tournant, der. di tourner «girare»]. – In un tracciato stradale o ferroviario, curva che presenta, in proiezione orizzontale, un angolo al centro prossimo a 180° e [...] semicirconferenza. Il tornante si rende necessario in sede di progetto quando l’angolo tra due rettifili consecutivi è troppo piccolo per poter inserire tra di essi una curva di raggio minimo senza aumentare eccessivamente la pendenza longitudinale. ...
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ritiro
s. m. [der. di ritirare]. – 1. L’azione e l’operazione di ritirare, il fatto di ritirarsi o di venire ritirato, sia nel sign. di richiamare, fare tornare indietro: decidere, disporre, attuare [...] provino della terra in esame, e misurando poi la percentuale di acqua che vi è contenuta nell’istante in cui il provino raggiunge il minimo volume. 6. Nella sistemazione dell’alveo di un fiume, il livello basale (scarpa interna) dell’argine maestro. ...
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tornatura
s. f. [der. di tornare nel senso di «voltare, girare», con allusione al movimento dei buoi e dell’aratro quando sono giunti all’estremità del campo]. – Antica unità di misura agraria, usata [...] in Italia, soprattutto nell’Emilia-Romagna, prima dell’adozione del sistema metrico decimale con valori diversi da luogo a luogo, da uno minimo di circa 1681 m2 a Lugo, a uno massimo di circa 3417 m2 a Ravenna. ...
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sciogligrasso
(sciogli-grassi, sciogli grasso), agg. Che pretende di eliminare gli accumuli di tessuto adiposo. ◆ [tit.] Massaggi o chirurgia: i costi della perfezione / Dai farmaci sciogligrasso alla [...] di “buccia d’arancia” –. Non tutte se la sentono di affrontare un intervento chirurgico che espone pur sempre a un minimo rischio. L’alternativa preferita sono i massaggi e i cicli di trattamenti che contemplano l’uso di farmaci sciogli grasso ...
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muratura
s. f. [der. di murare1]. – L’operazione del murare: occorrono due giorni per la m.; contrattare il costo della m.; lavori di muratura. Con sign. concr., il risultato di tale operazione, e cioè [...] di mattoni. Tra le murature in mattoni si distinguono: m. in coltello, usata solo per muri divisorî, il cui spessore è uguale al minimo spessore dei mattoni; m. a una o più teste, avente lo spessore di una o più teste di mattoni (a seconda della ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine [...] e quindi tali da segnare un limite nella storia del fenomeno stesso: l’inflazione ha raggiunto il massimo s.; nuovo minimo s. del dollaro. h. Di disciplina che sottopone a particolare indagine gli aspetti storici: critica s.; psicologia s.; in partic ...
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impaurire
v. tr. e intr. [der. di paura] (io impaurisco, tu impaurisci, ecc.). – 1. tr. Mettere paura a qualcuno, far paura: i. con minacce, con racconti lugubri; il buio lo impaurisce. 2. intr. (aus. [...] in quella se non la mia fante trovando, impaurisco (Boccaccio); più spesso con la particella pron.: s’impaurisce al minimo rumore; il bambino, sentendo il cane abbaiare, s’impaurì. ◆ Part. pass. impaurito, anche come agg., preso da paura, pieno ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto [...] il segno di frazione, che sta a indicare in quante parti uguali è stata divisa l’unità; minimo comune d., il numero più piccolo che è multiplo comune dei denominatori di due o più frazioni. In senso fig., comune d., o d. comune, espressione di uso ...
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impazientire
v. intr. [der. di impaziente] (io impazientisco, tu impazientisci, ecc.; aus. essere). – 1. Diventare impaziente, perdere la pazienza; per lo più con la particella pron.: s’impazientisce [...] al minimo rumore; s’impazientiva per la lentezza con cui procedeva il lavoro. Esprime di solito l’irritazione interna, mentre spazientirsi esprime piuttosto gli atti esterni d’impazienza. 2. Poco com. l’uso trans., con valore causativo, rendere ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei fattori limitanti (➔limitante).
Matematica
M....
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, la cosa, la parte, la quantità...