smercio
smèrcio s. m. [der. di smerciare]. – Il fatto di smerciare, d’essere smerciato, cioè la vendita, soprattutto al minuto, di prodotti (dell’industria, dell’agricoltura, dell’artigianato) che sono [...] s.; il guadagno sta nello s., frase con cui si vuole significare che nella vendita di ogni singolo articolo il guadagno è minimo e si ha profitto soltanto vendendo in gran quantità. Talora con il sign. di traffico illecito: s. di droga, di sigarette ...
Leggi Tutto
cheratolisi
cheratoliṡi s. f. [comp. di cherato- e -lisi]. – Malattia della pelle (detta anche epidermolisi) consistente in una diminuzione di resistenza della medesima, per cui al minimo trauma si produce [...] nel punto colpito una bolla dovuta a distacco dell’epidermide ...
Leggi Tutto
prime rate
〈pràim rèit〉 locuz. ingl. (propr. «tasso attivo minimo»), usata in ital. come s. m. – Tasso privilegiato d’interesse che le banche praticano nei prestiti ai loro clienti più solidi e per depositi [...] di una certa entità; la locuz. viene talora tradotta in ital. con l’espressione tasso primario ...
Leggi Tutto
ascendente1
ascendènte1 agg. [part. pres. di ascendere]. – 1. Che ascende, che sale: la fase a. di una parabola; vènti a. (o anabatici), correnti d’aria a., movimento a. d’aria umida, in meteorologia; [...] , riferito al moto d’un corpo celeste quando passa dall’emisfero celeste australe al boreale (moto a.) e al relativo nodo dell’orbita (nodo ascendente). 4. Nell’ippica, handicap a., svantaggio costituito da un peso che parte da un minimo di 45 kg. ...
Leggi Tutto
ottimizzazione
ottimiżżazióne s. f. [der. di ottimizzare]. – 1. Il raggiungimento di una posizione di ottimo, ossia del massimo risultato possibile con i termini dati o in relazione a un determinato [...] o di determinazione del valore di particolari parametri, di solito riconducibile alla ricerca del massimo o del minimo di funzioni che costituiscono la rappresentazione matematica del problema. 3. In informatica, processo capace di modificare alcuni ...
Leggi Tutto
ottimo
òttimo agg. [dal lat. optĭmus (der. di ops opis «ricchezza, forza»), usato come superl. di bonus]. – 1. Superl. di buono, in uso accanto alla forma regolare buonissimo, con cui in molti casi si [...] collettività), quella che, dati certi prezzi dei fattori produttivi e un certo stato della tecnica, permette di produrre al minimo costo medio. e. Non sostituibile con buonissimo nelle formule (che riproducono da vicino le equivalenti latine) Giove O ...
Leggi Tutto
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] nervosa o muscolare, o l’intero muscolo del miocardio, rispondono solo a uno stimolo che raggiunga o superi un valore minimo (valore soglia), con una risposta completa che non varia anche se aumenta il valore dello stimolo; esser capace di tutto ...
Leggi Tutto
cheto
chéto agg. [lat. quiētus: v. quieto], tosc. o letter. – Fermo, tranquillo, silenzioso, riferito a persone e più raram. a cose: il bambino non vuole stare ch.; sta’ ch. e non ti muovere dal tuo [...] non lagnarsi: può dirmi ciò che vuole, io me ne sto ch.; cheto cheto, zitto zitto, senza muoversi o senza fare il minimo rumore (anche ch. come un olio, detto talvolta di persona subdola); acqua ch., fig., persona che agisce senza farsi notare, spec ...
Leggi Tutto
espandimento
espandiménto s. m. [der. di espandere]. – L’atto, il fatto di espandersi; è forma meno com. di espansione. E. dei fondi oceanici, in geologia, l’accrescimento della larghezza della frattura [...] di un fondo oceanico, là dove lo spessore della crosta è minimo, dovuta alla spinta esercitata sui bordi della frattura dalle successive fuoriuscite di magma; è un fenomeno molto rilevante da varî punti di vista, in partic. per la formazione delle ...
Leggi Tutto
mobile
‹mobìl› s. m., fr. [uso sostantivato dell’agg. mobile «mobile»]. – Nel linguaggio della moderna storia dell’arte, nome dato da M. Duchamp (1887-1968) a uno speciale tipo di scultura inventato [...] da A. Calder (1898), consistente in una serie di lamine sottili, di varî materiali e forme svariate, sospese a fili metallici in un ingegnoso equilibrio che muta al minimo movimento d’aria. ...
Leggi Tutto
Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei fattori limitanti (➔limitante).
Matematica
M....
minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, la cosa, la parte, la quantità...