multiplomùltiplo agg. e s. m. [dal lat. tardo multĭplus, der. di multus «molto»]. – 1. Di numero intero che contiene in sé esattamente più volte un intero minore. Per il minimocomune m. di due o più [...] numeri, v. minimo, 1 a. In partic., in geometria, punto m. di una curva o di una superficie o di una ipersuperficie algebrica è forma algebrica, è una linea, o varietà, costituita di punti multipli. 2. agg. Nei varî linguaggi tecn., con sign. ...
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minimomìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si [...] Legendre-Gauss per la quale tale valore più probabile è quello che renda minima la somma dei quadrati degli errori; m. comunemultiplo (m.c.m. o mcm), il minore tra i multiplicomuni a due o più numeri (si trova scomponendo tutti i numeri in fattori ...
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mcm
(o m.c.m.). – In matematica, sigla (o abbreviazione) di minimocomunemultiplo; con mcm (r, s) si indica il minimocomunemultiplo dei numeri r e s. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] (v. improprio, nel sign. 3 b), p. di massimo o di minimo (v. massimo, nel sign. 2), p. di sella, ecc. In che ogni suo intorno abbia almeno un altro punto in comune con X: se un punto di X non è ; p. singolare o p. multiplo (in contrapp. a p. semplice ...
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ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] o a memoria; r. fatti diversi a un principio comune; è specifico in senso proprio, in medicina, nelle minimo denominatore comune, trovare altrettante frazioni equivalenti a quelle date e il cui denominatore (uguale per tutte) sia il minimomultiplo ...
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denominatore
denominatóre s. m. [dal lat. mediev. denominator -oris]. – 1. (f. -trice) Propr. (non com.), chi denomina, chi dà il nome. 2. In aritmetica, il numero (o l’espressione numerica) posto sotto [...] indicare in quante parti uguali è stata divisa l’unità; minimocomune d., il numero più piccolo che è multiplocomune dei denominatori di due o più frazioni. In senso fig., comune d., o d. comune, espressione di uso corrente per indicare l’elemento o ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o [...] costituisce un reticolo l’insieme dei numeri naturali (le due leggi anzidette sono allora quelle relative al massimo comune divisore e al minimocomunemultiplo). 2. In ottica, sistema di tratti o di segni, disegnati su una lastra di vetro a facce ...
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