nativo
agg. [lat. natīvus, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; v. anche natìo]. – 1. a. Detto del luogo nel quale uno è nato: paese n.; terra n.; città n.; e di ciò che ad esso si riferisce: [...] n., schiettezza n.; quindi anche naturale, spontaneo, non artificioso: vi era in lei una grazia n., una gentilezza nativa. 2. In mineralogia, di elemento chimico che si trova in natura allo stato semplice: zolfo n., rame n. o allo stato nativo. ...
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polimorfismo
s. m. [comp. di poli- e -morfismo; in qualche sign., der. di polimorfo]. – 1. letter. In generale, l’assumere forme, aspetti, modi di essere diversi secondo le varie circostanze; possibilità [...] di presentarsi in forme diverse. 2. In mineralogia, fenomeno per cui un elemento o un composto chimico, cristallizzando, può assumere strutture diverse e presentarsi in più modificazioni (o fasi cristalline), ognuna stabile in un certo intervallo di ...
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polimorfo
polimòrfo agg. [dal gr. πολύμορϕος, comp. di πολυ- «poli-» e μορϕή «forma» (v. -morfo)]. – 1. letter. In genere, che ha o può assumere aspetti, forme, modi di essere varî e diversi: una realtà [...] polimorfa. 2. Nel linguaggio scient. e tecn. (anche polimòrfico), che riguarda il polimorfismo. In partic.: a. In mineralogia, di elemento o composto chimico che può assumere, cristallizzando, strutture diverse, che presenta cioè polimorfismo. b. In ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), [...] che la individuano chimicamente e fisicamente (pressione, temperatura, densità, entropia, costituzione chimica, ecc.). 5. In mineralogia, f. cristallina, ognuna delle diverse forme in cui una sostanza polimorfa può cristallizzare: così, per es ...
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acaustobiolite
acaustobïòlite s. m. [comp. del gr. ἄκαυστος «incombustibile», bio- e -lite]. – In mineralogia, termine generico per indicare rocce sedimentarie di origine organica o biochimica non combustibili, [...] come, per es., i calcari organogeni e le radiolariti ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] accanto a una frazione, che è da intendersi sommato a questa (per es., 8 3/7, oppure 8 + 3/7). e. In mineralogia, cristallo m., un cristallo di due sostanze isomorfe (l’espressione è usata spesso come sinon. di soluzione solida). f. In musica, cori ...
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venere
vènere s. f. [dal nome proprio lat. Venus -nĕris]. – 1. Nome di un’antica divinità italica e quindi romana, assimilata alla dea greca Afrodite, venerata come dea della natura, dei campi e dei [...] . ombelico, n. 3, e specchio di Venere). f. In zoologia, cinto di V., v. cinto di Venere, n. 2. g. In mineralogia, capelli di V., gli aghetti di rutilo inclusi nel quarzo ialino, detto perciò quarzo capelvenere. h. In metallografia, regolo di V ...
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mineralogìa Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro genesi e delle trasformazioni che subiscono per processi naturali. Poiché la maggior parte dei...
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, lo sviluppo dell’industria mineraria dà impulso alla pubblicazione di trattati sulle tecniche di...