ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, [...] stato liquido (oggi il termine è sostituito con quello di acciaio dolce); ecc. c. In mineralogia: f. nativo, minerale raro, monometrico, di colore da grigio acciaio a nero, magnetico, contenente, oltre a ferro, piccole quantità di nichel, cobalto ...
Leggi Tutto
mobilizzazione
mobiliżżazióne s. f. [dal fr. mobilisation]. – 1. ant. Mobilitazione. 2. Nel linguaggio medico: a. Passaggio in circolo di una sostanza chimica (per es., gli acidi grassi) dai tessuti [...] nel metamorfismo e nella diagenesi) per cui atomi di elementi, ioni, molecole, fissati nei reticoli cristallini dei minerali, possono migrare sotto l’influsso dell’aumento di pressione, della temperatura o di fluidi chimicamente attivi. 5. In ...
Leggi Tutto
nafta
s. f. [dal lat. tardo naphtha, gr. νάϕϑα «bitume», voce di origine orientale]. – Genericam., nel linguaggio com., gasolio, olio combustibile (in origine indicava il petrolio greggio); in partic., [...] di ebollizione più basso (fra 50 e 150 °C), come solventi (sono dette anche benzine solventi o ragie minerali), e le altre come materie prime per lavorazioni petrolchimiche (produzione di idrocarburi aromatici per reforming catalitico, produzione di ...
Leggi Tutto
smithsonite
〈∫mitso-〉 s. f. [dal nome dello scienziato ingl. J. Smithson (1765-1829), cui è intitolata la Smithsonian Institution di Washington, che per primo distinse questo minerale dalla calamina]. [...] rombico, carbonato di zinco, uno dei migliori e più importanti minerali per l’estrazione dello zinco stesso; di colore bianco se puro, raro in cristalli, si rinviene di solito in concrezioni stalattitiche e cavernose colorate diversamente a seconda ...
Leggi Tutto
acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi [...] tre ioni idrogeno (e che, quindi, possano neutralizzare uno, due, tre gruppi ossidrilici). A. inorganici (o a. minerali), quelli appartenenti al regno minerale, distinti in idracidi (formati da idrogeno e un non metallo), che derivano il loro nome da ...
Leggi Tutto
radio4
ràdio4 (o ràdium) s. m. [lat. scient. Radium (termine dovuto agli scopritori P. e M. Curie, 1898), der. del lat. class. radius «raggio»]. – Elemento chimico di simbolo Ra, numero atomico 88, appartenente [...] elemento radioattivo, alla famiglia dell’uranio, dal quale si origina per disintegrazione spontanea. Si trova in natura nei minerali dell’uranio (pechblenda, carnotite, ecc.) e in alcune acque, presentandosi come un metallo di colore bianco lucente ...
Leggi Tutto
bagnino
s. m. (f. -a) [der. di bagno]. – Addetto all’assistenza dei bagnanti in uno stabilimento balneare, idroterapico o di fanghi minerali, e alla sorveglianza dello stabilimento stesso. ...
Leggi Tutto
renio
rènio s. m. [lat. scient. Rhenium, dal nome lat., Rhenus, del fiume Reno in Germania]. – Uno degli elementi chimici più rari, di simbolo Re, numero atomico 75, peso atomico 186,21, scoperto nel [...] 1925, mai libero in natura né formante specie mineralogiche distinte ma presente in quantità minime in molti minerali e particolarmente nelle molibdeniti e nei solfuri di rame, dai quali si estrae come sottoprodotto della produzione del rame. È un ...
Leggi Tutto
vitrinite
s. f. [dall’ingl. vitrinite, der. del lat. vitrum «vetro»]. – In petrografia, uno dei costituenti microscopici dei carboni fossili, costituito da sostanza amorfa con composizione chimica molto [...] e non ben definita, derivante dalla decomposizione in ambiente di acque dolci o salate dei resti vegetali più minuti; contiene spesso microspore, grani di polline, microscopiche lenti di sostanze resinose, piccole percentuali di sostanze minerali. ...
Leggi Tutto
torrefazione
torrefazióne s. f. [der. di torrefare]. – 1. a. L’operazione (detta anche tostatura) mediante la quale alcuni semi usati nell’alimentazione vengono riscaldati lentamente fino a temperature [...] miscuglio di tipi di tabacco diversi, che ha come conseguenza una diminuzione del contenuto di nicotina e una uniformità di colore e aroma del prodotto. 3. Lo stesso che arrostimento, con partic. riferimento al processo di arrostimento dei minerali. ...
Leggi Tutto
Ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente omogenea, con una composizione chimica ben individuabile, facente parte della litosfera terrestre, ma anche degli altri corpi solidi planetari.
Caratteri generali
In...
RADIOATTIVI, MINERALI
Gian Alberto BLANC
I corpi radioattivi sono assai diffusi in natura, ma per lo più sotto forma di tracce così esigue da non essere rivelate dall'analisi chimica o spettroscopica, bensì soltanto mediante quei delicatissimi...