cadere
cadére v. intr. [lat. cadĕre, con mutamento di coniugazione] (pass. rem. caddi, cadésti, ecc.; fut. cadrò, ecc.; condiz. cadrèi, ecc.; nell’uso ant. e letter., si ha in alcune forme il tema cagg-: [...] è bene adattato alla persona); la tenda cadeva in mille pieghe; la parete del monte cade a picco. b. Calare: cadevano ormai le tenebre; spesso sostantivato: al cader della sera, della notte più i forni d’una caldaia lasciando che si spengano ...
Leggi Tutto
cassetta
cassétta s. f. [dim. di cassa]. – 1. a. In genere, cassa di piccole dimensioni a base quadrata o rettangolare, anche senza coperchio, o altro recipiente simile, adatto a contenere roba: c. di [...] luoghi pubblici, con una fessura per l’impostazione delle lettere in partenza, e anche quella collocata la c. del canterano; la teneva dentro la c. del tavolino da notte (Palazzeschi). b. Cassetto, vano del banco o altro recipiente dove i venditori ...
Leggi Tutto
stame
s. m. [lat. stamen -mĭnis, con le accezioni del n. 1; il sign. botanico ne deriva per la forma di filamento dello stame]. – 1. a. Nell’industria tessile, la parte più lunga della fibra di lana, [...] filato: avea costui una sua moglie, la quale ogni notte di verno si levava in sul mattutino a vegliare e filare lo s. e disfiorato, al fuso Dell’indomita Parca si volvesse Il ferrigno mio stame? (Leopardi); raro con altri usi fig.: ... Né i mille ...
Leggi Tutto
penetrare
v. intr. e tr. [dal lat. penetrare] (io pènetro, ecc., poet. penètro, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. Entrare più o meno profondamente in un luogo, in un ambiente, in un corpo materiale [...] è penetrato nel polmone; alcuni reparti sono penetrati nelle linee nemiche; i ladri sono penetrati nel negozio durante la notte; tempo mille Penetrar puote e concepir vostr’alma Cose diverse (Parini). e. letter. Concentrarsi in una meditazione: E in ...
Leggi Tutto
volare2
volare2 v. intr. [lat. vŏlare, riferito agli uccelli, ma usato anche in senso fig. per indicare grande rapidità] (io vólo, ecc.; l’aus. è per lo più avere: si usa essere quando il verbo è accompagnato [...] spiriti, fantasmi che volano nella notte; eroi della fantascienza capaci di v letter. Espandersi nell’aria, di odori: Mille d’intorno a lui volano odori, Che Con uso trans., in usi e in espressioni partic.: a. V. una carta, nel gioco del tressette, ...
Leggi Tutto
diavolo
diàvolo s. m. [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. διάβολος, propr. «calunniatore» (der. di διαβάλλω «gettare attraverso, calunniare»), adoperato nel gr. crist. per tradurre l’ebr. śāṭān «contraddittore, [...] confusione, fare una tremenda sfuriata, fare gran danno e sim.: là e di dispetto: d.!; d’ira e di disappunto: corpo del d.!, corpo di millee Manta birostris (v. manta), e in usi region. anche della rana pescatrice o pesce rana (v. rana); d. di notte ...
Leggi Tutto
a2
a2 prep. [lat. ad] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate al, allo, alla, ai (a’ nella forma tronca), agli, alle; davanti a parola che comincia con la vocale [...] terza liceale; contare da cento a mille; da servitore a padrone. 2. alla sera (anche la mattina, la sera); a notte inoltrata; alle due, alle cinque; a Natale, spiano; e con prep. articolata: alla cieca, alla carlona; anche per qualificare una moda, ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] secoli; ti auguro di campare mille secoli! Frequente nelle datazioni, nelle quali generalm. si abbrevia, quando è specificato dal numerale, in sec , con uso estens. e per lo più scherz., per indicare il vero nome di una persona che è più nota con uno ...
Leggi Tutto
(ar. Alf laila wa laila) Titolo di una celebre raccolta anonima di novelle in arabo, ma di lontane origini indo-persiane, conosciuta in Europa ai primi del 18° sec. attraverso la libera traduzione francese di A. Galland. Il testo canonico si...
Viaggiatore e scrittore inglese (Barhamhouse, Herfordshire, 1821 - Trieste 1890). Al servizio della Compagnia delle Indie, fu per tre anni nel deserto del Sind con la spedizione di Sir Ch. Napier. Esperto di lingue orientali, compì (1853) un...