antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella [...] dette, di ambienti disadorni e di personaggi irrisolti. (Gianni Rondolino, Stampa, 15 marzo 1998, p. 25, Spettacoli) • Il grande Michelangelo colpisce ancora, fra gli ultimi titoli del concorso, in Café Lumière di Hou Hsiao Hsien che pur essendo un ...
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colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su [...] verbo come una forma del colare precedente, con sì rafforzativo. Col sign. di «onorare, venerare» il verbo è stato poi usato da Michelangelo: L’alma, che teme e cola Quel che l’occhio non vede, Come da cosa perigliosa e vaga, Dal tuo bel volto, Donna ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, [...] spesso usato anche per caratterizzare ciò che ricorda la potenza, la maestosità, il vigore drammatico proprî dell’arte di Michelangelo: una figura m., maestosa e imponente, non solo come opera pittorica o scultorea, ma anche come personaggio di opere ...
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antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli [...] celebri, e il cinema parla da solo. (Irene Bignardi, Repubblica, 1° agosto 2007, p. 16).
Derivato dal nome proprio (Michelangelo) Antonioni con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 30 agosto 1987, p. 21, Venezia Cinema ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] f., quella di Gesù, la Madonna e s. Giuseppe, anche in quanto oggetto di raffigurazione d’arte: la «Sacra F.» di Michelangelo; in tono scherz.: ecco il sor Antonio che arriva con tutta la sua sacra famiglia. Con riferimento ai singoli componenti del ...
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distanza
1. MAPPA Si chiama DISTANZA la lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, più genericamente, la lunghezza del percorso fra due luoghi, due oggetti, due persone (d. fra [...] d.; non riuscivo a vederlo a causa della d.) 2. In senso figurato, la distanza può essere un intervallo di tempo (Dante e Michelangelo vissero a grande d. l’uno dall’altro), 3. MAPPA oppure una forte differenza di valore o di carattere (c’è una bella ...
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dramma
1. Nel suo significato più esteso, la parola DRAMMA indica qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, scritto per essere rappresentato sulla scena. In particolare, il dramma antico (o classico) [...] , il dramma è la tensione drammatica che le caratterizza (il d. nella poesia dell’Inferno dantesco, nella scultura di Michelangelo, nella musica di Beethoven).
Parole, espressioni e modi di dire
farne un dramma
Citazione
Il dramma dell’Indigente del ...
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genio
1. Nelle antiche mitologie pagane, il GENIO era lo spirito, buono o cattivo, che guidava il destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città o un popolo (g. [...] a pochi ed eccezionali individui che raggiungono risultati altissimi nel campo dell’arte o della scienza (il g. di Dante, di Michelangelo, di Leonardo; è proprio del g. precorrere i tempi). 6. MAPPA Il termine indica anche, molto spesso, la persona ...
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marmo
1. MAPPA Il MARMO è una roccia calcarea di vari colori, spesso caratterizzata dalla presenza di striature variegate; può essere tagliata in blocchi o in lastre e si usa soprattutto nella scultura, [...] d’arte che si ottiene lavorando questa roccia, e in particolare una scultura, una statua ecc. (un m. di Michelangelo; i marmi greci del Partenone), 3. oppure una lastra, un blocco di questa roccia usato per costruzioni, decorazioni, rivestimenti ...
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originale
1. MAPPA Quando si parla di testi scritti, opere d’arte o altre produzioni dell’ingegno umano, si dice ORIGINALE ciò che è fatto dalla mano dell’autore (o anche scritto, dettato, diretto dall’autore), [...] (l’o. del diploma di laurea; ho io l’o. della lettera; confrontare la copia con l’o.; la statua del David di piazzale Michelangelo a Firenze è una copia, l’o. è nella Galleria dell’Accademia). 3. MAPPA Si dice poi originale ciò che non è ispirato da ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e delle arti del tempo furono concordi nel...
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche la drammatica conclusione. Apprendista...