escursione
escursióne s. f. [dal lat. excursio -onis, der. di excurrĕre «correr fuori»]. – 1. ant. Scorreria. 2. a. Gita o breve viaggio fatto a scopo scientifico, o turistico, o igienico; si dice in [...] ). b. Differenza tra i valori massimo e minimo che una grandezza assume in un certo suo ciclo di variazione; in partic., in meteorologia, e. termica, la differenza tra il massimo e il minimo valore della temperatura di un dato corpo (aria, suolo, ecc ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali [...] a una macchina e la somma della quantità di calore realmente utilizzata e di quella perduta per varie cause. c. In meteorologia, b. idrologico o della circolazione idrica, valutazione della quantità di acqua che percorre in un anno il ciclo completo ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà [...] imbarazzante); età c., la pubertà, e più spesso, con riferimento alla donna, la menopausa; giorni c., nella meteorologia antica, i giorni in cui si prevedono perturbazioni atmosferiche particolarmente intense; con altro sign., eufem., giorni c ...
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forzatura
s. f. [der. di forzare]. – 1. L’azione e, più spesso, l’effetto del forzare: la f. di una cassaforte; f. delle parole, nell’interpretazione di un testo; la tua ricostruzione dei fatti è una [...] trapianto), che ha lo scopo di anticipare la fioritura o la fruttificazione di alcune piante ed è specialmente seguita in orticoltura e nel giardinaggio. 4. In meteorologia, termine con cui si rende il più diffuso termine ingl. forcing (v. la voce). ...
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insaccatura
s. f. [der. di insaccare]. – 1. L’operazione di insaccare, di mettere cioè roba dentro i sacchi o di riempire i budelli di carne tritata per fare gli insaccati. 2. Spazio di terreno che, [...] restringendosi, forma una sacca senza consentire uno sbocco, un’uscita. 3. In meteorologia, lo stesso (ma meno com.) che saccatura. ...
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geostrofico
geostròfico agg. [comp. di geo- e del tema del gr. στρέϕω «volgere»] (pl. m. -ci). – In meteorologia e nella teoria delle maree, forza g., la forza deviante, dovuta alla rotazione terrestre, [...] che agisce su masse d’aria o d’acqua in moto (è detta anche forza di Coriolis); vento g., il vento orizzontale, rettilineo e uniforme che si produce quando la forza deviante fa esattamente equilibrio alla ...
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nebbia
nébbia s. f. [lat. nĕbŭla]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua aventi diametro di qualche millesimo di millimetro, e quindi leggerissime, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare [...] della nebbia al fondo valle, mentre le cime restano scoperte nel cielo sereno. Al plur.: le nebbie del settentrione. In meteorologia si distinguono: nebbia da advezione, che si forma quando una massa d’aria calda e umida viene sospinta su una ...
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nebulosita
nebulosità s. f. [dal lat. tardo nebulosĭtas -atis]. – Qualità, condizione dell’esser nebuloso: n. del cielo, del tempo; in senso concr., quantità di nuvole, o presenza di nebbia diffusa: [...] cielo coperto da irregolare n.; alba grigia per la nebulosità. Con sign. più preciso in meteorologia, l’aliquota del cielo coperta di nubi, generalmente misurata a stima e indicata con un numero intero compreso tra 0 (cielo sereno) e 8, oppure, con ...
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turbolento
turbolènto agg. [dal lat. turbulentus, der. di turba «disordine, confusione» (v. turba1)]. – 1. a. non com. Torbido, non chiaro: acqua turbolenta. b. Riferito a persone, pronto ad agitarsi, [...] ; tempi, anni t., burrascosi, di turbamenti politici e sociali. 2. In fluidodinamica, del moto di un fluido in condizioni di turbolenza (v.). In meteorologia, vento, o flusso, t., vento che presenta variazioni continue di direzione e intensità. ...
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turbolenza
turbolènza s. f. [dal lat. tardo turbulentia, der. di turbulentus «turbolento»]. – 1. a. non com. Torbidezza, mancanza di limpidezza: t. di un liquido, dell’aria, del cielo. b. Tendenza a [...] punto da istante a istante in modo che le traiettorie delle particelle di fluido non sono determinabili a priori. 3. In meteorologia, nubi di t., le nubi, di tipo cumuliforme, che si formano quando avviene un rimescolamento di uno strato d’aria con ...
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In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni (meteore) di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La visione innovativa della m. che si è venuta formando con sempre maggior...
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata sul finire del XVI secolo, la meteorologia scientifica si afferma definitivamente nel Settecento. Essa assume un solido...