caratare
v. tr. [der. di carato]. – 1. Pesare a carati; esaminare un metallo per stabilire quanti carati di metallo puro contiene ogni oncia. 2. fig., ant. Stimare il valore dei beni ai fini fiscali. ...
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scoria
scòria s. f. [dal lat. scoria, gr. σκωρία, der. di σκῶρ «escremento»]. – 1. a. In metallurgia, il residuo di un’operazione di estrazione di un metallo dal minerale che lo contiene, formatosi attraverso [...] allo stato fuso dal forno metallurgico. Analogam., il residuo di un processo di rifusione o di affinazione di un metallo o di una lega, contenente disciolti o salificati almeno alcuni degli elementi che occorre allontanare. A seconda del carattere ...
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slittino
s. m. [dim. di slitta]. – Piccola slitta da neve, costituita, nel tipo tradizionale (usato per divertimento), da due pattini di legno incurvati anteriormente e rinforzati sotto da listelli di [...] Il tipo usato nella pratica sportiva è invece costituito da un abitacolo monoposto o biposto, montato su pattini interamente di metallo, sul quale ci si sdraia sul dorso correggendo la direzione mediante spostamento del peso del corpo, attuato con le ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] è una c. per i suoi poveri genitori; portare la c., soffrire. 2. a. Qualsiasi riproduzione della croce di Cristo in legno, metallo, avorio o altro, con o senza l’immagine di Gesù crocifisso, e in partic. quelle che si collocano sugli altari delle ...
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guanto
s. m. [dal germ. want]. – 1. Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In partic.: a. Accessorio dell’abbigliamento [...] sfida). 2. Guanto d’armi: parte dell’armatura antica a protezione della mano, consistente in una manopola di cuoio e di metallo; nella sua forma più completa, era costituito da un manichino, tubo o tronco di cono generalmente di cuoio, dal dorso con ...
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bimetallismo
s. m. [dal fr. bimétallisme (comp. di bi- e métal «metallo»), coniato, come l’agg. bimétallique, nel 1876 dall’economista E. Cernuschi]. – Sistema monetario in cui circolano due monete metalliche [...] tipo, una d’oro e una d’argento (in uno specifico rapporto tra loro, determinato per legge), il cui valore nominale corrisponde al valore intrinseco del metallo nobile in esse contenuto. ...
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crogiolo
crogiòlo (letter. crogiuòlo) s. m. [dal fr. croiseul, nome di una specie di lampada]. – 1. Recipiente usato per fondere metalli, vetri, ecc., in genere di forma cilindrica o tronco-conica, fatto [...] chimiche, ecc. 2. Parte inferiore dei forni a tino (altiforni, cubilotti), nella quale si raccolgono, per gravità, sia il metallo fuso sia la scoria, che vengono spillati periodicamente. 3. In senso fig., mezzo, ambiente in cui si compie una fusione ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] in prova, senza poi essere posta in circolazione, con il conio preparato per l’emissione di nuove monete, spesso in metallo più nobile di quello usato per la coniazione effettiva (se poi questa per ragioni varie non ha più esecuzione, la prova ...
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cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso [...] cromosi, di colore blu, che con l’ossigeno dell’aria si trasformano in sali cromici, verdi. È usato nella cromatura e come metallo per leghe, mentre i suoi composti vengono utilizzati nella concia delle pelli (l’allume di c. e l’idrossido di c.), in ...
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stronzio
strònzio s. m. [lat. scient. Strontium, dal nome delle miniere di Strontian, in Scozia]. – Elemento chimico di simbolo Sr, numero atomico 38, peso atomico 87,62, metallo alcalino-terroso con [...] (stronzianite), nelle acque marine, in alcune acque minerali, in alcune alghe del genere Fucus: si presenta come un metallo bianco argenteo, duttile, malleabile, che si prepara per riduzione dell’ossido con alluminio o per elettrolisi dal cloruro ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
metallo
Nome generico che indica diversi elementi come ferro, rame, oro, argento: Cv IV XXIX 5 la statua di marmo, di legno o di metallo; If XXIX 137 falsai li metalli con l'alchìmia; Pg IX 135 e XXIV 138.