scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] strade o piazzali posti a diverse altezze (in questo senso, spesso scalinata o scalea). c. Apparecchio di legno o di metallo che può essere spostato a piacere (s. portatile, o s. a pioli), formato di due montanti paralleli portanti trasversalmente ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. [...] da tutti, senza eccezioni: il suo contegno fu universalmente disapprovato; l’oro è universalmente stimato metallo prezioso; ant., nella loro totalità: universalmente gulosi, bevitori, ebriachi ... gli conobbe apertamente (Boccaccio); interamente, del ...
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monocordo1
monocòrdo1 (ant. monacòrdo) s. m. [dal gr. μονόχορδον, neutro sostantivato dell’agg. μονόχορδος «a una sola corda», comp. di μονο- «mono-» e χορδή «corda»]. – Strumento d’antica origine (forse [...] esperienze matematiche sul rapporto tra i suoni, formato da una cassa di risonanza in legno sulla quale una sola corda, di metallo o di budello, era tesa tra due cavalletti fissi: un terzo cavalletto mobile poteva essere spostato da un capo all’altro ...
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rutenio
rutènio s. m. [lat. scient. Ruthenium, der. di Ruthenia, nome lat. mediev. della Rutenia (l’Ucraina e per estens. la Russia), dove l’elemento fu ritrovato: il nome fu dato prima (1824) dal chimico [...] in natura allo stato nativo nei minerali di platino e, raramente, sotto forma di solfuro (laurite): è un metallo fragile, fusibile ad altissime temperature, grigio nero in polvere, bianco argentato in masse compatte. Viene usato come catalizzatore ...
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controtelaio
controtelàio s. m. [comp. di contro- e telaio]. – Nelle costruzioni edilizie, telaio di legno grezzo o di metallo che spesso si àncora con grappe alla muratura al momento della costruzione [...] di questa e sul quale si fissa poi, con viti o altro sistema di bloccaggio, il telaio fisso dei serramenti; dove esso manchi, il telaio fisso del serramento si àncora direttamente alla muratura ...
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amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare [...] più sostanze o ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo (anche nella preparazione di vivande): a. il burro alla farina, a. le uova con lo zucchero. b. fig. Unire insieme, fondere: a. tradizioni ...
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amalgamazione
amalgamazióne s. f. [der. di amalgamare]. – Alligazione di un metallo col mercurio con formazione di amalgama: si utilizza, tra l’altro, per l’estrazione di metalli, spec. preziosi (oro, [...] argento), da sabbie, minerali e residui che li contengono, e per le lastre di zinco da usare nella costruzione di pile, al fine di eliminare corrosioni elettrochimiche ...
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calandra1
calandra1 s. f. [dal fr. calandre, che è prob. il lat. *colindra, plur. volg. di cylindrus «cilindro»]. – 1. Macchina utensile, costituita da una serie di rulli, atta a comprimere, distendere [...] anteriore del cofano, che nasconde e, limitatamente, protegge il retrostante radiatore e motore, oppure (se il motore è situato posteriormente) il vano portabagagli. Nei fuoribordo, la copertura di plastica o di metallo che ricopre il blocco motore. ...
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divisionario
diviṡionàrio agg. [der. di divisione]. – 1. Nel linguaggio finanz., moneta d. (o divisionale o sussidiaria), moneta di piccolo taglio, coniata generalmente in metallo meno nobile, che possiede [...] valore legale superiore a quello intrinseco ed è destinata solo a piccoli pagamenti. 2. Nell’esercito, generale d., quello che comanda una divisione ...
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tagliola
tagliòla (letter. tagliuòla) s. f. [der. di tagliare]. – Ordigno di metallo, a scatto, adoperato per la cattura a terra di animali selvatici, per lo più mammiferi: mettere la t.; prendere con [...] la t. una volpe, un coniglio selvatico, i merli. Tra i tipi di più largo uso: t. a tavoletta, adoperata per i topi; t. a uova, per prendere le faine; t. a palo, per gli uccelli rapaci; t. a molla, usata ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
metallo
Nome generico che indica diversi elementi come ferro, rame, oro, argento: Cv IV XXIX 5 la statua di marmo, di legno o di metallo; If XXIX 137 falsai li metalli con l'alchìmia; Pg IX 135 e XXIV 138.