ponteggiatore
ponteggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di ponteggio]. – Nelle costruzioni edilizie, operaio che provvede alla messa in opera dei ponteggi: p. in legno, p. in metallo; è detto anche pontaiolo [...] (a Roma pontarolo), pontaio, pontatore, pontista ...
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piegabilita
piegabilità s. f. [der. di piegabile]. – L’essere piegabile, possibilità o facilità di essere piegato. In tecnologia meccanica, nella prova di piegamento alternato per lamiere sottili e nastri [...] metallici, è detto indice di p. il numero dei piegamenti necessario per la comparsa delle prime screpolature sulla superficie del metallo o per il verificarsi della rottura. ...
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mestola
méstola s. f. [der. di mestare]. – 1. Arnese da cucina, di legno, metallo, materia plastica, generalm. più grande del mestolo di cui ha la stessa forma e gli stessi usi; m. forata o bucata, comunem. [...] detta schiumaiola o schiumarola. Fig.: tenere la m. in mano, meno com. di avere il mestolo in mano (v. mestolo1); prov.: chi ha la m. in mano, si fa la minestra a suo modo, chi ha facoltà di disporre, ...
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giratorio
giratòrio agg. [der. di girare1]. – Relativo al movimento di girare, rotatorio: moto g.; nella segnaletica stradale, coppa g., calotta di metallo posta sulla carreggiata al centro di un crocevia, [...] sola o in serie, per indicare che gli automezzi devono girarvi intorno. Nell’architettura navale, punto g., il punto della nave attorno a cui essa ruota durante la manovra di evoluzione, e che si trova ...
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caseinato
caṡeinato s. m. [der. di caseina]. – In chimica, composto della caseina con un metallo: c. di sodio, di ferro, di argento (usato come battericida). ...
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alveolo
alvèolo s. m. [dal lat. alveŏlus, dim. di alveus «alveo»]. – 1. Piccola cella o concamerazione completamente chiusa o aperta da una parte. In partic.: a. In anatomia: a. dentarî, piccole escavazioni [...] un alveare; sono frequenti nello stile arabo per decorare volte, pennacchi, capitelli. 3. Nell’oreficeria, incavatura del metallo nella quale s’incastra la pietra preziosa; nella tecnica dello smalto, ciascuno dei minuscoli compartimenti destinati a ...
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scaglia
scàglia s. f. [dal germ. skalja, propr. «tegola, embrice», da cui anche il fr. écaille e l’ingl. shell]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni lamellari, di natura connettivale e in massima parte [...] stacca dal blocco nello sgrossarlo o lavorarlo. b. Lamina di ossido di ferro che si forma sulla superficie di un metallo (per es., acciaio) per ossidazione in conseguenza di una lavorazione meccanica o di un trattamento termico, staccandosi poi con ...
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mestolo
méstolo s. m. [der. di mestare]. – 1. Arnese da cucina di legno, metallo, materia plastica, a forma di cucchiaio molto spianato, con manico di varia lunghezza, adoperato per rimestare le vivande [...] nelle casseruole. Fig.: avere il m. in mano, essere il padrone, avere la direzione di qualche cosa o la facoltà di agire e decidere a modo proprio; fare il m., lo stesso che fare il mestolino. 2. In alcune ...
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cianfrinare
v. tr. [dal fr. chanfreiner, der. di chanfrein «orlo smussato», alteraz. di chanfraint part. pass. di chanfraindre, comp. di chant «canto, angolo» e fraindre «rompere»]. – Nelle costruzioni [...] con speciale scalpello (a mano o mediante martello pneumatico) lo spessore del bordo delle lamiere e il contorno delle teste dei chiodi in modo che il metallo, per deformazione plastica, serri e chiuda gli interstizî, assicurando una tenuta ermetica. ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
metallo
Nome generico che indica diversi elementi come ferro, rame, oro, argento: Cv IV XXIX 5 la statua di marmo, di legno o di metallo; If XXIX 137 falsai li metalli con l'alchìmia; Pg IX 135 e XXIV 138.