clipeato
agg. [dal lat. clipeatus], letter. – 1. Armato di clipeo: nel mezzo al clipeato Stuolo de’ forti (V. Monti). Come s. m., soldato armato di clipeo. 2. In archeologia, di immagine, dipinta o scolpita, [...] o funeraria; molto frequenti in età ellenistica e romana, le immagini c., raffiguranti per lo più la sola testa o il busto (di dei o eroi), venivano racchiuse da dischi lignei o fittili dipinti, o anche da clipei marmorei o sbalzati in metallo. ...
Leggi Tutto
clipeo
clìpeo s. m. [dal lat. clipeus]. – 1. a. Scudo metallico, rotondo, usato dai soldati romani fino alla fine del 5° sec. a. C. b. In archeologia, il disco di metallo o di marmo contenente immagini [...] di divinità o di eroi (v. clipeato). 2. In zoologia, parte anteriore del tegumento del capo degli insetti, che forma una specie di scudo su cui si inserisce il labbro superiore ...
Leggi Tutto
leggio
leggìo s. m. [dal gr. λογεῖον «pulpito», incrociato col verbo leggere]. – 1. Mobile di legno o di metallo, di varia forma, grandezza e fattura, destinato a sostenere, su un piano leggermente inclinato, [...] un libro aperto o uno spartito musicale, perché il lettore, in piedi o seduto, possa leggerli senza doverli tenere in mano: un l. da altare, da orchestra, da biblioteca; il l. del pianoforte (o dell’armonium, ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] (posta a 15,25 cm dalla superficie di gioco), che divide il tavolo in due campi uguali ed è trattenuta da due asticelle di metallo le quali, fissate al tavolo per mezzo di morsetti, devono sporgere dal tavolo stesso 15,25 cm. f. R. di bompresso, nell ...
Leggi Tutto
spallina
s. f. [der. (nel sign. 4, dim.) di spalla]. – 1. Ciascuno degli ornamenti che i militari portano sulla giubba in corrispondenza delle spalle; introdotte all’inizio del sec. 18°, le spalline [...] ebbero in origine la funzione di proteggere le spalle da colpi di sciabola, ed erano perciò di metallo, rivestite di tessuto; verso la metà del Settecento vennero usate come ornamento e distintivo del grado per gli ufficiali (donde l’espressione fig. ...
Leggi Tutto
rivestimento
rivestiménto s. m. [der. di rivestire]. – 1. a. L’azione, l’operazione di rivestire, il fatto di venire rivestito, e il modo con cui si esegue: r. di strutture edilizie, di opere stradali, [...] , strato di materiale vario che ricopre l’elettrodo usato per la saldatura all’arco elettrico allo scopo di proteggere il metallo fuso e stabilizzare l’arco. d. In botanica, r. ceroso, peloso, ecc., il complesso delle sostanze cerose che ricoprono ...
Leggi Tutto
bronzatura
bronżatura s. f. [der. di bronzare]. – 1. Operazione che serve a dare l’aspetto del bronzo a oggetti di metallo (mediante ramatura o ottonatura galvanica), di legno, gesso, ecc. (per lo più [...] , oppure stampando con fondo incolore e passando su questo, a mano o a macchina, la polvere metallica. 3. In patologia vegetale, alterazione per virosi delle foglie di certe piante (come la patata e il pomodoro) caratterizzata dalla comparsa di ...
Leggi Tutto
bronzina
bronżina s. f. [der. di bronzo]. – 1. Nelle costruzioni meccaniche, cuscinetto liscio, in un sol pezzo o in due pezzi generalmente in metallo antifrizione, che viene interposto tra il perno [...] di un albero e il relativo supporto. 2. Campanella di bronzo attaccata al collo di animali (anche bronzino) ...
Leggi Tutto
cloisonne
cloisonné ‹klua∫oné› agg. e s. m., fr. [der. di cloison «compartimento», a sua volta der. del lat. clausus «chiuso»]. – 1. Tecnica della pittura a smalto, particolarmente diffusa nell’arte [...] ottoniana, veneziana e, per la decorazione di oggetti di bronzo e di rame, anche nell’arte cinese; consiste nel preparare sul metallo di fondo, per mezzo di un sottile nastro d’oro, argento o rame, fissatovi con saldatura, una serie di compartimenti ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, [...] raccolti e organizzati; così, in artiglieria, è detta nucleo la parte interna dei proiettili perforanti, costituita in genere da un metallo molto duro e di elevato peso specifico (per es., carburo di tungsteno). Nel linguaggio com., la parola è più ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, e che è inoltre capace di fornire in soluzione...
metallo
Nome generico che indica diversi elementi come ferro, rame, oro, argento: Cv IV XXIX 5 la statua di marmo, di legno o di metallo; If XXIX 137 falsai li metalli con l'alchìmia; Pg IX 135 e XXIV 138.