kermesse
〈kermès〉 s. f., fr. [dall’oland. kerkmisse «festa del patrono», propr. «messa di chiesa»]. – 1. Solenne festa annuale delle parrocchie cristiane, che nei Paesi Bassi e in alcuni luoghi della [...] Francia settentr. si celebra con processioni, mascherate, balli, spari e mercato. In Italia il vocabolo è adoperato talvolta (nella sua forma originaria, oppure adattato, ma raram., in chermèssa) come ...
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marangone2
marangóne2 s. m. [etimo incerto: v. oltre]. – In passato, sinin. di maestro d’ascia, o anche, più genericam., carpentiere navale: E rintoppa, o marangone, l’orcipoggia e l’antimone (Redi). [...] chiamate le persone allenate a lavori subacquei (come i palombari e i sommozzatori), tuffandosi in mare allo stesso modo che gli omonimi uccelli si tuffano per catturare i pesci; oggi tale etimologia è stata messa in discussione con validi motivi. ...
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maxirissa
(maxi-rissa, maxi rissa), s. f. Rissa che coinvolge un grande numero di persone. ◆ Al termine di una delle ultime sfide fra le due squadre [Brescia e Atalanta], gli ultrà diedero vita alla [...] ». È finita con una maxi rissa, alla quale hanno partecipato i parenti dell’uno e gli amici dell’altro e dove, messa da parte la cavalleria, sono sbucate sbarre di ferro e coltelli. (Provincia, 8 gennaio 2005, p. 10, Attualità).
Composto dal confisso ...
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pregustazione
pregustazióne s. f. [der. di pregustare], letter. – Il fatto di pregustare; nel senso, raro per il verbo, di gustare in precedenza (anche un cibo, una bevanda, per farne l’assaggio), o [...] nell’attesa, di una piacevole serata; la p. della vendetta. Con il sign. proprio, nel linguaggio liturgico, il rito, nella messa pontificale, durante il quale il cerimoniere o un chierico assaggia il pane e il vino prima di presentarlo al celebrante ...
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copricalice
copricàlice s. m. [comp. di coprire e calice1], invar. – Piccolo velo quadrangolare di seta, dello stesso colore dei paramenti sacri, che copriva il calice dall’inizio della messa fino all’offertorio [...] e dopo la comunione fino alla fine; nell’attuale liturgia non è più in uso ...
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reposizione
repoṡizióne s. f. – Variante di riposizione, a cui è preferita in alcuni usi tecnici o specifici; per es., in chirurgia, r. di un arto slogato, r. in asse dei monconi ossei fratturati, e [...] , il rito con il quale questo viene riposto nel tabernacolo dopo l’adorazione, e in partic. il rito che conclude la Messa vespertina «in Coena Domini» del giovedì santo, durante il quale si porta in processione alla cappella o al luogo della ...
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urbanistica
urbanìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. urbanistico]. – In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l’u. antica, classica, medievale, rinascimentale, [...] , in seguito alla rivoluzione industriale) che ha per oggetto l’analisi del territorio in generale e la messa a punto dei mezzi tecnici, legislativi, amministrativi, politici, finalizzati alla progettazione, o all’adeguamento a nuove esigenze ...
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pericope
perìcope (o perìcopa) s. f. [dal lat. tardo, eccles., pericŏpe, gr. περικοπή, der. di περικόπτω «tagliare intorno», comp. di περι- «peri-» e κόπτω «tagliare»]. – Breve passo estratto, quasi [...] dal testo per procedere all’esegesi (per es., la p. giovannea sull’incredulità di s. Tommaso, il passo del Vangelo di Giovanni su tale argomento), o anche per indicare i singoli brani evangelici da leggere nella liturgia delle Ore o della Messa. ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] l’apparecchio di presa lo consente) e proiettando in senso normale. 4. Di impianti industriali, funzionamento, regime di funzionamento: messa in m. di una raffineria, di una centrale termica o elettrica. In partic., in siderurgia (e talora nella ...
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sumere
sùmere v. tr. [dal lat. sumĕre «prendere»]. – Latinismo per assumere, prendere, usato esclusivam. riferendosi al sacerdote che si comunica durante la celebrazione della messa: il sacerdote sume [...] l’ostia e il vino ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione Eucharisticum Mysterium del 25 maggio 1967),...
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. La parola "messa" rimonta al sec....