tenite2
tenite2 (o taenite 〈tenìte〉) s. f. [dal ted. Tänit (di cui tenite è l’adattam. ital. e taenite l’adattam. ingl.), comp. di tän- (prefisso tratto dal gr. ταινία, lat. taenia «nastro, benda, strisciolina») [...] per lo più in proporzione del 24-37%) che, assieme alla camacite, costituisce la massa delle meteoriti metalliche: se messa in evidenza trattando con soluzione acida una sezione spianata della meteorite stessa, si presenta al microscopio in forma di ...
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aliscafo
s. m. [comp. di ali-1 e -scafo]. – Tipo di battello ad ali portanti (quindi, in pratica, idroplano), le cui ali sfruttano la portanza fornita dall’acqua in cui sono immerse, con propulsione [...] a elica marina messa in azione da un motore; a mano a mano che la velocità aumenta, la portanza delle ali immerse va crescendo fino a che lo scafo si solleva dall’acqua. Non dovendo, pertanto, vincere la resistenza idrodinamica dello scafo, può ...
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vesania
vesània s. f. [dal lat. vesania, der. di vesanus «demente», comp. di ve- (prefisso negativo) e sanus «sano»], letter. – Pazzia, demenza, insania (non in senso tecnico, ma indicando genericamente [...] malattia mentale): gli hanno messa quella v., quella frenesia nella testa di andare a cercare il segreto delle cose (Panzini). ...
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fermento
ferménto s. m. [dal lat. fermentum, der. di una radice affine a fervēre «bollire, essere in moto»]. – 1. Termine che in passato indicava ogni microrganismo capace di indurre una fermentazione [...] la particola dell’Eucaristia, che a Roma, almeno dal sec. 4°, il papa (e probabilmente anche altrove il vescovo) dalla sua messa domenicale mandava, per mezzo degli accoliti, alle varie chiese titolari della città, simbolo dell’unità ecclesiale. ...
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aliturgico
alitùrgico agg. [comp. di a- priv. e liturgico] (pl. m. -ci). – Senza liturgia: giorni a., quelli nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione della messa (attualmente, nel rito romano, [...] il venerdì santo e il sabato santo; nel rito ambrosiano, tutti i venerdì di quaresima) ...
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spiacente
spiacènte agg. [part. pres. di spiacere]. – 1. ant. o letter. Che spiace; sgradito: la setta d’i cattivi, A Dio spiacenti e a’ nemici sui (Dante), riferito agli ignavi, respinti non solo dal [...] paradiso ma anche dall’inferno e relegati nell’antinferno; ell’andava di quando in quando a messa per non darsi l’aria s. di libera pensatrice e non per altro (Fogazzaro). 2. Che prova dispiacere; dispiaciuto, rammaricato: sono s. di non poterle ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, [...] una struttura smontabile simile a quella dei circhi. b. estens. T. di posa, edificio o ambiente adibito alla messa in scena e alla ripresa degli interni di opere cinematografiche e televisive, dotato delle attrezzature necessarie per la costruzione e ...
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guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] sinistra. 6. Nome generico di varî strumenti, dispositivi e sim. che servono a guidare. In partic.: a. Riga di ferro messa dal compositore, in tipografia, sul manoscritto per non saltare le righe. b. Ciascuna delle due strisce di legno che, entrando ...
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consumare1
consumare1 v. tr. [dal lat. consumĕre (v. consumere), ravvicinato, già nel lat. tardo, per la coniug. a consummare (v. consumare2)]. – 1. a. Logorare, finire a poco a poco con l’uso: c. la [...] se non consumiamo. In senso fig., c. il pane e il vino (o assol. consumare), del sacerdote che si comunica durante la messa. d. Riferito al tempo, impiegare, trascorrere: consumò tutta la sua vita a far del bene; ho consumato l’intero pomeriggio in ...
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gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può [...] , e sim., nelle opere di getto. b. Nuovo germoglio che la pianta rimette, ramoscello (più com. getto o buttata o messa). c. In fisiologia (più com. nella forma gittata): g. cardiaca, la quantità di sangue immessa dal cuore nel circolo arterioso ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione Eucharisticum Mysterium del 25 maggio 1967),...
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. La parola "messa" rimonta al sec....