piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] il bene bisogna, le più volte, farlo per forza (Manzoni). Per indicare un numero qualsiasi diverso dall’uno: per uno o più mesi; o anche maggiore di altro numero indicato: tre e più, cento e più, ecc. Frequente l’espressione la più parte («la maggior ...
Leggi Tutto
echistotermo
echistotèrmo agg. [comp. del gr. ἥκιστος «minimo, molto basso» e -termo]. – In botanica, di pianta che cresce oltre il limite della vegetazione arborea, nelle regioni che hanno temperatura [...] media annua inferiore a 0 °C e stagione vegetativa limitata a 2-3 mesi (per es., le piante delle tundre e diverse erbe delle Alpi). ...
Leggi Tutto
none2
nòne2 s. f. pl. [dal lat. nonae, pl. f. di nonus «nono»]. – Il 5° giorno del mese romano antico (nonae quintanae), il 7° nei mesi di 31 giorni dell’anno pregiuliano o «numano», cioè in marzo, maggio, [...] luglio, ottobre (nonae septimanae), perché sempre nove giorni prima delle idi (comprese) ...
Leggi Tutto
iperemesi
iperèmeṡi s. f. [comp. di iper- e gr. ἔμεσις «vomito»]. – In medicina, vomito ripetuto, persistente e incoercibile, per lo più dovuto a cause tossiche o neurologiche: i. gravidica, quella che [...] può comparire durante i primi mesi di gestazione. ...
Leggi Tutto
mozzo2
mózzo2 s. m. [dallo spagn. mozo, che è il lat. musteus, nel sign. di «fresco, giovanile»]. – 1. a. ant. Servo addetto ai servizî più umili. b. Garzone, nell’espressione m. di stalla. 2. Nella [...] marina mercantile odierna, il marittimo di coperta, con almeno 15 anni di età, che non ha ancora compiuto 24 mesi di navigazione. Nella marina velica, il ragazzo che apprendeva il mestiere di marinaio assolvendo nello stesso tempo gli incarichi più ...
Leggi Tutto
abbeverata
s. f. [der. di abbeverare]. – 1. L’abbeverare, l’abbeverarsi: portare i cavalli all’a.; nel linguaggio milit., suonare l’a., dare con la tromba il segnale di abbeverare i cavalli e i muli. [...] dove gli animali (uccelli e più raramente mammiferi) che formano oggetto di caccia si recano a dissetarsi; caccia all’a., la caccia che si fa, al riparo di un capanno, quando la selvaggina si disseta alle fonti o agli stagni durante i mesi estivi. ...
Leggi Tutto
mucca
s. f. [dallo svizz.-ted. Mugg (in origine, la parola indicava le vacche svizzere, comperate alla fiera di Lugano)]. – Vacca lattifera. È voce tosc. largamente diffusa in tutta Italia perché non [...] bovina (v. encefalopatia), successivamente estesa a indicare la malattia stessa, che ha comportato nel 1996 l’eliminazione di migliaia di capi con età superiore ai trenta mesi e il divieto assoluto di utilizzare le farine animali nei mangimi. ...
Leggi Tutto
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par [...] d’orette; aprì un par d’occhi spiritati, e sim. Anticam. ebbe uso più largo, e si adoperò anche come sinon. di pari1 in qualche locuz. avv.: a paro, parimenti, ugualmente: cieco il tuono ... Gl’iniqui ...
Leggi Tutto
lunario
lunàrio s. m. [der. di luna, perché, almeno in origine, destinato a segnare soprattutto le fasi lunari]. – Lo stesso che calendario, almanacco, come registro annuale dei mesi e dei giorni; spec. [...] con riferimento a calendarî popolari a forma di libretto, diffusi un tempo soprattutto nelle campagne, che contengono previsioni meteorologiche, predizioni sul futuro, notizie su fiere e mercati, consigli ...
Leggi Tutto
regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, [...] , caratterizzato da forti portate alternate da magre in periodo di tempo anche brevissimo; r. nivale, con morbida nei mesi primaverili e magre notevoli in quelli invernali; r. fluviale compensato, quello di un fiume il cui regime è modificato ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che ha le sue origini nell'Antichità.I m. formano...
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, ha goduto di grande favore....