nanomolecola
s. f. Particella microscopica, di grandezza infinitesimale. ◆ [tit.] Il viaggio della nanomolecola nel corpo a caccia di tumori / Straordinario esperimento sui topi: particelle minuscole [...] i tentativi fatti finora, la cellule di origine fetale che si rintracciano nella circolazione della donna nei primi mesi di gravidanza sono talmente scarse da impedirne l’uso come metodo di diagnosi prenatale. (Franca Porciani, Corriere della ...
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narcosala
s. f. Struttura pubblica adibita al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ [tit.] Apre a Madrid la prima narcosala [testo] La Spagna sperimenta le «stanze del buco». È entrata in funzione [...] i tossicodipendenti possono andare ad iniettarsi la loro dose di eroina, assistiti da un medico e da alcuni volontari. Dopo mesi di intensa polemica all’interno del Partito popolare di [José María] Aznar, il governo regionale madrileno, di destra, ha ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista [...] , a seconda che i segni dell’infezione sifilitica siano già presenti al momento della nascita o si manifestino alcuni mesi o anni dopo. 2. In veterinaria: a. S. del coniglio, malattia coitale del coniglio, causata dal microrganismo Treponema cuniculi ...
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schifanoia
schifanòia s. m. [comp. di schifare , di «schivare, evitare», e noia], invar., ant. – Termine documentato in passato con il sign. di schivafatiche, ma divenuto più noto come denominazione [...] più volte ampliato, che fu luogo di svago degli Estensi, celebre anche per gli affreschi (eseguiti da varî pittori per la maggior parte negli anni 1469-1470) della Sala dei mesi, con allegorie dello zodiaco e scene di vita della corte estense. ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] secolo scorso, si riferiscono le indicazioni di ore che si leggono in testi di quei secoli: a ore 8 di notte, che nei mesi equinoziali (sul finire di marzo e di settembre) corrispondono più o meno alle nostre 2; se ne conserva tuttavia il ricordo in ...
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svezzare
v. tr. [der. di vezzo, col pref. s- (nel sign. 4); nel sign. 2, der. di avvezzare, con sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a a-1] (io svézzo, ecc.). – 1. non com. Far perdere un vezzo, un [...] che volevo svezzarmi dal fumo (Svevo). 2. Forma più com. nell’uso fam., ma meno tecnica, di divezzare: il bambino ha sei mesi, è ora di svezzarlo. ◆ Part. pass. svezzato, anche come agg., nel sign. di divezzato: un bambino, un cucciolo già svezzato ...
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antiberlusconiano
agg. Che si contrappone alla linea e alle scelte politiche di Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ [tit.] L’Espresso era antiberlusconiano e antidalemiano [testo] […] «riposizionare» [...] ) • Ad Alberto Asor Rosa, storico della letteratura italiana, ex direttore di Rinascita, ex teorico della Svolta, dopo mesi di silenzio è riuscito un piccolo capolavoro dialettico: criticare la classe dirigente del suo partito ([Piero] Fassino e ...
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neurocomportamentale
agg. Relativo all’incidenza del sistema nervoso sul comportamento. ◆ Il professor Carlo Agostoni, associato di pediatria all’Università di Milano, aggiunge: «Il Dha non solo ottimizza [...] , Stampa, 13 febbraio 2003, p. 45, Cronaca di Torino) • L’allattamento al seno rappresenta la scelta di elezione per i primi mesi di vita, non solo per il legame psico-affettivo che si rinforza tra madre e bambino, ma anche per i migliori successivi ...
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dire
(ant. dìcere) v. tr. [lat. dīcĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di’], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] benissimo, non c’è che dire; a dir poco, se non è anche di più: per terminare il lavoro, ci vorranno ancora sei mesi, a dir poco; e dico poco, per sottolineare un fatto straordinario, o un giudizio: ci ha rimesso un milione, e dico poco; è ...
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corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, [...] di componimenti poetici dello stesso metro, spec. sonetti, legati tra loro dall’argomento comune; tra le più note, la corona dei mesi e la corona dei giorni della settimana di Folgóre da San Gimignano (inizio del sec. 14°), e la parodia che della ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che ha le sue origini nell'Antichità.I m. formano...
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, ha goduto di grande favore....