premenopausa
premenopàuṡa s. f. [comp. di pre- e menopausa]. – Nel linguaggio medico, il periodo, di durata variabile (alcuni mesi o anni), che precede la menopausa, nel corso del quale si verificano [...] turbe mestruali indotte da squilibrî ormonici ...
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affaccendare
v. tr. [der. di faccenda] (io affaccèndo, ecc.). – 1. non com. Occupare in faccende, dar da fare: un lavoro che mi affaccenderà molti mesi. 2. rifl. Occuparsi attivamente e con frettolosa [...] premura di qualche cosa, darsi molto da fare (anche senza necessità e con ostentazione): mi affaccendavo a terminare il lavoro; si affaccenda per mostrarsi zelante. ◆ Part. pass. affaccendato, anche come ...
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more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario [...] ufficialmente nel territorio della Repubblica di Venezia sino al 1797, secondo il quale l’anno dell’èra cristiana aveva inizio il 1° marzo, registrando un ritardo di due mesi in confronto con lo stile comune (era indicato anche con la sigla m. v.). ...
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premicosico
premicòṡico agg. [comp. di pre- e micosi] (pl. m. -ci). – In dermatologia, che precede la micosi fungoide: periodo p., il periodo di tempo, valutabile in mesi o anni, che precede la comparsa [...] del tipico quadro di tale micosi; manifestazioni p., alterazioni cutanee, accompagnate quasi sempre da un intenso prurito, che si manifestano durante il periodo premicosico ...
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entro
éntro prep. [lat. ĭntro]. – Lo stesso che dentro, di uso letter. o raro con sign. locale (e. casa), più com. in determinazioni di tempo: e. un anno; e. e non oltre il termine di tre mesi. Nell’uso [...] ant., anche preceduto da altra prep.: d’e., da dentro, per e., attraverso: D’e. le leggi trassi il troppo e ’l vano (Dante); per e. i luoghi tristi Venni stamane (Dante); talora il per è solo rafforzativo ...
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sentore
sentóre s. m. [der. di sentire]. – 1. ant. Sensibilità alle impressioni esterne; facoltà di sentire, e la sensazione stessa: di nulla passione avere sentore (Dante). 2. ant. Rumore, frastuono: [...] ottimi e preziosi, e l’ordine bello e laudevole molto senza alcun s. e senza noia (Boccaccio). 3. Notizia: trascorsero parecchi mesi senza ch’io avessi sentore di lei (I. Nievo); conoscenza vaga e indiretta di cosa avvenuta o che sta per accadere: ho ...
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accertatore ecologico
loc. s.le m. Chi ha il compito di ispezionare e controllare la correttezza delle operazioni di raccolta e smaltimento ecologico dei rifiuti. ◆ Dopo gli accertatori della sosta, [...] . Le guardie ecologiche, operatori di Seabo con anni di esperienza alle spalle e un «diploma» ad hoc, già da mesi sgridano i distratti e segnalano i luoghi dei rifiuti abbandonati che sporcano la città. (Ilaria Venturi, Repubblica, 30 dicembre 2000 ...
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mezzanotte
meżżanòtte s. f. [comp. di mezzo1 e notte] (pl., poco com., meżżenòtti o meżżanòtti). – 1. a. In geografia astronomica, l’istante della culminazione inferiore del Sole in un dato luogo, cioè [...] di sotto dell’orizzonte, restando quindi visibile per tutte le 24 ore, in partic. a mezzanotte; tale fenomeno dura sei mesi ai poli (dall’equinozio di primavera a quello d’autunno per il polo Nord, viceversa per il polo Sud), riducendosi gradatamente ...
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stancare
v. tr. [der. di stanco] (io stanco, tu stanchi, ecc.). – 1. a. Logorare le forze, indebolire la capacità di resistenza fisica e psichica con affaticamento più o meno intenso e prolungato; affaticare: [...] lamentele; anche con compl. di persona: se ti sei stancato di me, dimmelo!; si è stancata del marito dopo pochi mesi di matrimonio. c. intr., ant. Mancare di forze per continuare in qualche attività, venire meno, desistere: impossibil veggio Che la ...
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marmotta1
marmòtta1 s. f. [dal fr. marmotte, di etimo incerto]. – 1. a. Nome delle varie specie di roditori appartenenti al genere Marmota, famiglia sciuridi, distribuiti nell’Europa centr., in Asia [...] folto, che vivono solitarî o in colonie e scavano nel terreno complessi sistemi di tane, nelle quali trascorrono in letargo i mesi invernali (di qui la similitudine dormire come una m., dormire sodo e a lungo, e l’uso fig. della parola). Particolarm ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che ha le sue origini nell'Antichità.I m. formano...
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, ha goduto di grande favore....