costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile [...] cioè a quello dei meridiani sulla superficie terrestre) nella cupola, parallele e disposte normalmente all’asse longitudinale nella volta a botte, mentre nella volta a crociera seguono l’intersezione delle ...
Leggi Tutto
equatore
equatóre s. m. [dal lat. mediev. aequator -oris, der. di aequare «uguagliare»; propr. «che rende uguali (i giorni e le notti)»]. – 1. E. terrestre (e nell’uso corrente, assol. equatore), la [...] basso), e l’australe con inclinazione negativa. 5. E. termico, linea ideale che si ottiene congiungendo i punti di ogni meridiano che hanno la temperatura media più alta. 6. Per estens., nel linguaggio scient., cerchio o zona circolare che divide la ...
Leggi Tutto
orto2
òrto2 s. m. [dal lat. ortus -us, der. di oriri «nascere, sorgere», part. pass. ortus], poet. – Il sorgere del Sole (o anche della Luna, degli astri) nel cielo, o il punto dove il Sole sorge, l’oriente: [...] Ad un occaso quasi e ad un orto Buggea siede (Dante), la città di Bugia è posta quasi sullo stesso meridiano (di Marsiglia), sicché vede quasi contemporaneamente il sorgere o il tramontare del Sole; era da l’orto E da l’occaso la sua reggia aperta ( ...
Leggi Tutto
ago
s. m. [lat. acus -us, della famiglia di acuĕre, acies, ecc.] (pl. aghi, ant. le àgora). – 1. Utensile che serve per far passare un filo attraverso uno o più spessori di tessuto; è un’asticciola di [...] che, sospesa per il baricentro, ruota intorno a questo disponendosi nella direzione del campo magnetico terrestre, cioè nella direzione del meridiano del luogo, indicando con un estremo il nord e con l’altro il sud; a. della bussola, l’ago magnetico ...
Leggi Tutto
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] con cui, in un dato luogo, la fase di alta marea si verifica rispetto all’istante del passaggio della Luna al meridiano del luogo. b. In musica, procedimento armonico consistente nella persistenza, in un certo accordo, di uno o più suoni, provenienti ...
Leggi Tutto
Matematica
In generale, si dicono m. di una superficie di rotazione le curve, tutte uguali tra loro, risultanti dall’intersezione di essa con un qualsiasi semipiano uscente dall’asse di rotazione. Talvolta il termine indica l’intersezione della...
MERIDIANO
Luigi VOLTA
. Meridiano celeste di un luogo è il cerchio massimo della sfera celeste passante per i poli e per lo zenit del luogo; è dunque comune al sistema dei circoli orarî e a quello dei circoli verticali. Esso taglia la parte...