inmiarsi
inmïarsi (o immïarsi) v. rifl. [der. dei pron. pers. me, mi], poet. ant. – Penetrare profondamente con la mente nella mia coscienza, nel mio spirito; verbo coniato da Dante (come inleiarsi, [...] inluiarsi, intuarsi): Già non attendere’ io tua dimanda, S’io m’intuassi, come tu t’inmii (o, secondo altra lezione, immii; Par. IX, 80-81), se io potessi con la mia mente penetrare in te come tu penetri in me. ...
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cervellaccio
cervellàccio s. m. [pegg. di cervello]. – Mente rozza, grossolana, di scarsa intelligenza: per quanto vari e tumultuosi fossero i pensieri che ribollivano in que’ c., non ne apparve di fuori [...] nessun segno (Manzoni); anche, mente balzana, estrosa ma di notevole intelligenza, e la persona che ne è dotata. ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta [...] il quale, ogni ragion cacciata e gli occhi della mente avendo di tenebre offuscati, in ferventissimo furore accende l avere uno scatto d’i.; lasciarsi trasportare dall’i.; avere la mente turbata, sconvolta dall’i.; parlare, agire nel furore, nell’ ...
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sconvolgere
sconvòlgere v. tr. [dall’ant. e letter. convolgere, col pref. s- (nel sign. 1)] (coniug. come volgere). – 1. a. Mettere sottosopra, agitare fortemente provocando disordine e scompiglio: l’esplosione [...] ’animo di qualcuno; la morte del figlio gli ha sconvolto la mente; la notizia della sua prematura scomparsa ci ha sconvolti. ◆ Part o in grave disordine: essere, apparire sconvolto; avere la mente sconvolta; Per voi sconvolto il mondo e indiavolato S’ ...
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piantare
v. tr. [lat. plantare; v. pianta]. – 1. Mettere nella terra un seme, un pollone, o altra parte di una pianta (anche una piantina giovane tolta da un semenzaio), perché attecchisca nel suolo, [...] , nella memoria, nel cuore, e sim.: quante volte al giorno l’immagine di quella donna veniva a cacciarsi d’improvviso nella sua mente, e si piantava lì, e non voleva muoversi (Manzoni); quando gli s’è piantata in testa un’idea, non gliela leva più ...
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predisporre
predispórre v. tr. [comp. di pre- e disporre] (coniug. come porre). – 1. Disporre, preparare, stabilire in precedenza, secondo un dato ordine, in vista di uno scopo futuro: ho già predisposto [...] di tutto per predisporlo in tuo favore. 3. rifl. Predisporsi, prepararsi, spec. psicologicamente o spiritualmente: predisporsi con la mente, con l’animo; si era predisposto serenamente alla morte. ◆ Part. pass. predispósto, anche come agg.: ogni cosa ...
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sofrologia
sofrologìa s. f. [comp. del gr. σώϕρων -ονος «di mente sana, saggio» (a sua volta comp. di σῶς «sano, integro» e ϕρήν ϕρενός «mente, animo») e -logia]. – Termine proposto nel 1960 dal neuropsichiatra [...] colombiano Alfonso Caycedo (e adottato prevalentemente nelle scuole di lingua spagnola) per indicare lo studio degli effetti psicosomatici, ossia delle modificazioni della coscienza (rilassamento, autoconcentrazione, ...
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bue
s. m. [lat. bōs bŏvis: v. bove] (pl. buòi). – 1. a. Lo stesso che bove, il maschio castrato dei bovini domestici: carne di b.; b. macellato di fresco; lavorare come un b., lavorare sodo, senza riposo. [...] matrimonio con persone del proprio ambiente; non aver mai visto corna ai buoi, di chi si meraviglia di tutto. 2. fig. Uomo di mente ottusa, ignorante; un gran b.; pezzo di b.!; testa di b.!; dare, toccare, buscarsi del b., cioè il titolo di bue per ...
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vago1
vago1 agg. [dal lat. vagus «vagante, instabile; indeterminato»] (pl. m. -ghi). – 1. letter. o poet. Che vaga, che si muove, perché mobile o instabile: v. aurette; v. zefiro; tre fiate in van cinta [...] sentimento o per la fantasia): Nel v. tempo di sua verde etate (Poliziano); assai contenta Di quel v. avvenir che in mente avevi (Leopardi); fia compagna D’ogni mio v. immaginar ... la rimembranza acerba (Leopardi). In usi poet., seguito da compl. di ...
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quadratura
s. f. [dal lat. tardo quadratura, der. di quadrare «ridurre a quadrato»]. – 1. a. L’operazione, il fatto di quadrare, di ridurre a forma quadrata: q. di un foglio di carta; q. di un terreno [...] (nel sign. 1 b): lo si riconosce subito, anche visto di dietro, dalla q. delle spalle, cioè dalle spalle larghe e robuste; q. mentale, conformazione della mente, modo di pensare, di ragionare, ma sempre in senso positivo: ha una buona q. mentale, una ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei meccanismi biologici che, in tutte le...