bus2 ‹bḁs› s. ingl. [per traslato, dalla voce prec.] (pl. buses ‹bḁ′si∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme delle linee di collegamento tra le diverse unità funzionali di un sistema [...] delle informazioni. Negli elaboratori si hanno generalmente due differenti bus per le informazioni tra l’unità centrale di processo, la memoria e le unità periferiche di entrata e di uscita: quello degli indirizzi (o address-bus) e quello dei dati (o ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] di partenza e con l’ascensione o escursione che intendono compiere. Usi fig. del linguaggio com.: segnare nel l. della memoria, fissare nella mente un ricordo; non essere più nel l. dei viventi, essere defunto. 4. In botanica (con sign. direttamente ...
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〈-bàit〉 s. m. [comp. di giga- e byte] (pl. invar. o, all’ingl., gigabytes 〈-bàits〉). – Nel linguaggio informatico, unità di misura della memoria di un elaboratore pari a 1024 megabyte, cioè a 1.073.741.824 [...] byte (simbolo: Gbyte, o anche semplicem. GB) ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, [...] pieno di s. lividi; lo schiaffo gli ha lasciato il segno; con uso fig., lasciare il s., rimanere impresso nella memoria, avere conseguenze ed effetti duraturi: la tragica esperienza ha lasciato il s. nella sua psiche; mi ha detto delle cose crudeli ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), [...] ° anno dalla prima messa, dall’assunzione all’episcopato; meno com., g. di regno, di matrimonio, di cattedra, e sim. 4. G. d’oro: moneta d’oro, del valore di 3 ducati, fatta coniare dal papa Niccolò V in memoria dell’anno santo 1450 da lui celebrato. ...
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lapsus s. m., lat. [der. di labi «scivolare», part. pass. lapsus]. – Parola che, anche nell’uso mod., ricorre nelle locuz. lapsus linguae «errore verbale, sbaglio nel parlare» (propr. «sdrucciolamento [...] usato in tono scherz. o iron. per giustificare un errore, soprattutto scritto, attribuendolo a distrazione e a un atto involontario: è stato un lapsus! Meno com. la locuz. lapsus memoriae, improvvisa dimenticanza, momentaneo difetto della memoria. ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come [...] acquisizione di elementi culturali, estetici, morali: curare l’e. della mente, dello spirito, dell’ingegno, della fantasia, della memoria, del senso estetico, del gusto, dei sensi; avere, non avere un’e. letteraria, artistica, musicale. Più in partic ...
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acido
1. MAPPA È ACIDO un sapore acre simile a quello del limone o dell’aceto, cioè quel sapore che costituisce, insieme con l’amaro, il dolce e il salato, una delle quattro sensazioni gustative tradizionalmente [...] acido
Citazione
Da un mucchietto biancastro di carburo, dietro la pergola, veniva un odore acido e pungente, a disperdere in me anche l’ultima grazia della notte.
Giovanni Battista Angioletti,
La memoria
Vedi anche Amaro, Dolce, Gusto, Salato, Sapore ...
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avere
1. MAPPA AVERE è uno dei verbi usati più spesso nella lingua italiana. Esprime fondamentalmente l’idea del possesso, con varie sfumature: può significare possedere sia cose materiali (a. una casa, [...] ), sia doti fisiche, intellettuali o morali (a. una bella voce, uno stomaco di ferro; a. una grande fantasia, poca memoria), sia altre cose astratte (abbiamo le prove della sua colpevolezza; a. una lunga esperienza). 2. Da questo significato generico ...
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buono
1. È BUONO qualcuno o qualcosa che risponde all’idea del bene morale o che ha come fine il bene morale (un uomo b.; compiere una buona azione; buoni sentimenti). 2. MAPPA Riferito a una persona, [...] ; un buon padre di famiglia); 7. MAPPA detto di cosa, vuol dire che risponde al fine a cui è destinata (avere una buona memoria; olio b. per condire).
Parole, espressioni e modi di dire
a buon diritto
a buon mercato
a buon punto
a buon rendere
alla ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...