mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî [...] detta anche ingegno: v. ingegno, n. 4 a; chiave a doppia m., a stelo lungo che termina con due rettangolini speculari forniti di dentini. 5 . 6. In informatica, la lista delle posizioni in memoria (o indirizzi) delle istruzioni o delle variabili di un ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., [...] presente: né li lascia né può lasciare riposare la memoria della antiqua libertà (Machiavelli); e con riguardo a sentimenti, tendenze, passioni sopite per un tempo più o meno lungo: sentì rinascere in sé l’a. passione del gioco; Conosco i segni de l ...
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fetch
‹fèč› s. ingl. [propr. «l’andare a prendere, distanza da percorrere, tratto di mare, ecc.»] (pl. fetches ‹fèči∫›), usato in ital. al masch. – 1. In informatica, termine equivalente all’ital. acquisizione [...] Fase di f., la fase di lettura di una nuova istruzione dalla memoria ove è registrato il programma che guida l’attività di un microprocessore. distanza percorsa dal vento senza incontrare ostacoli, lungo la quale si formano onde di altezza crescente ...
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morire
v. intr. [lat. *mŏrīre per il lat. class. mŏri] (pres. muòio, muòri, muòre, moriamo, morite, muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. muòia ..., [...] negazione, rimanere eterno o sopravvivere alungo: la poesia non muore mai (alludendo soprattutto al sentimento poetico, al senso del bello); E scioglie all’urna un cantico Che forse non morrà (Manzoni). Di strade, aver termine: il sentiero muore nel ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti [...] a poco a poco (si noti, in questi e altri simili esempî, il compl. di termine d’attualità; sono tornate di moda le gonne lunghe; t. in possesso dei proprî beni; t. memoria tornata una novella d’un’altra Niccolosa (Boccaccio); ricondurre, restituire a ...
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iscrizione
iscrizióne (meno com. inscrizióne) s. f. [dal lat. inscriptio -onis, der. di inscribĕre «iscrivere»]. – 1. a. Qualsiasi scritta, incisa nella pietra, nel marmo, nel metallo, fusa nel bronzo, [...] scolpita su un monumento, per memoria di persone o di avvenimenti, alle scuole elementari, all’università; i. a un circolo, a una società, a un partito; fare, chiedere, ottenere, imprenditore entro un termine stabilito; i quanto più lungo è il passo ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] ch’amemoria m’ termine. In partic.: aa quel signore perché si lascia crescere i baffi. c. Nel gioco del biliardo, i quattro punti segnati sul piano, due al centro di ognuno dei due quadrati in cui si può pensare diviso il piano e gli altri due, lungo ...
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tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] la strada; sapeva t. la lezione, conosce t. Dante amemoria; di cose non materiali: sviluppare t. la propria potenza; tutt’in giro, intorno intorno, lungo tutta la circonferenza; tutt’al contrario data assicurazione, al termine della manovra di ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] , per lo più al termine dell’orario; il pubblico cominciava a u. dal teatro, dal di un’azione: si mise a scrivere un racconto e ne uscì un lungo romanzo; da quest’affare, di mente (o di testa, o dalla memoria), di cosa che viene dimenticata: m’era ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] facoltà»: le potenzie dell’anima, cioè la memoria, l’intelletto e la volontà (s. questo sign. il termine è usato solitamente con riferimento a macchine e apparecchiature: della leva, la salita di un oggetto lungo il piano inclinato, ecc.; in acustica, ...
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memoria a lungo termine
Magazzino di memoria in cui la conoscenza si organizza in modo permanente e duraturo, di cui tuttavia non è attualmente nota né la capacità, né il tempo di conservazione delle informazioni. Nei sistemi della memoria...
memoria semantica
Magazzino di memoria a lungo termine specializzato nell’acquisire informazioni su fatti, episodi e conoscenze astratte sul mondo. La memoria semantica è accessibile alla coscienza e rappresenta una tappa avanzata in termini...