antracnosi
antracnòṡi s. f. [dal fr. anthracnose, comp. del gr. ἄνϑραξ -ακος «carbone» e νόσος «malattia»]. – In fitopatologia, malattia di alcune piante (vite, melo, pero, agrumi, ecc.) causata da funghi [...] del genere colletotrico (e perciò detta anche colletotricosi) e caratterizzata da pustole allungate, irregolari, generalm. brune, nerastre o rossicce ...
Leggi Tutto
sfaceloma
sfacelòma s. m. [lat. scient. Sphaceloma, der. del gr. σϕάκελος «cancrena», col suff. -oma (inteso in senso generico)] (pl. -i). – Genere di funghi deuteromiceti, parassiti di varie piante, [...] tra cui le rose e alcuni alberi da frutto come melo, pero e vite. ...
Leggi Tutto
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per [...] esemplari, immagini sacre, carte da gioco, piccoli libri; viene impiegata una forma di legno duro (bosso, ciliegio, ebano, melo, pero), detto «legno di filo» se utilizzato secondo la direzione delle fibre, «legno di testa» se utilizzato secondo la ...
Leggi Tutto
imbrocchire
v. intr. Diventare un brocco, un incapace. ◆ C’era poi il giocatore interista di Tipo B: il campione che, appena mette piede a Milano, imbrocchisce fulmineamente (potrei citare dozzine di [...] nomi, ma mi limito al recente, leggendario Gilberto [da Silva Melo]). (Beppe Severgnini, Corriere della sera, 27 agosto 2000, p. 25) • quando la Germania porta in finale un bravo portiere, come [Oliver] Kahn ai Mondiali del 2002, quello imbrocchisce ...
Leggi Tutto
cidonio
cidònio agg. [dal lat. Cydonius, gr. Κυδώνιος]. – Di Cidonia, antica città dell’isola di Creta, celebrata per le sue viti e per i suoi frutteti (malus cydonia è il nome antico del melo cotogno), [...] oltreché per gli archi che vi si fabbricavano: la casta Artemide ... fea ... Lungi fischiar d’arco c. i nervi (Foscolo); barba violetta come L’uva c. (D’Annunzio) ...
Leggi Tutto
marmellata
s. f. [dal port. marmelada, der. dal lat. melimelum, gr. μελίμηλον «melo innestato su un cotogno»]. – Conserva alimentare ottenuta facendo cuocere e raffreddare la polpa, macinata (o passata [...] al setaccio) e zuccherata, di frutti varî, o anche di ortaggi (carote, pomodori verdi, melanzane, ecc.); nell’uso com. è sinon. di confettura o composta, che nell’industria è tuttavia prodotta cuocendo ...
Leggi Tutto
appio1
àppio1 (o àpio) agg. [dal lat. melapium, gr. μηλάπιον]. – Denominazione di alcune varietà di mele, dette anche api: mele appie (e più comunem. mele appiole); melo appio (o appiolo), l’albero che [...] le produce ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle [...] rappresentazione grafica, la cui figura assomiglia a quella di una piramide. a. In arboricoltura, forma di allevamento di alberi (pero, melo) potati in modo che dal fusto verticale, alto da 3 a 5 m, si dipartono rami principali che in basso sono più ...
Leggi Tutto
fusicladio
fusiclàdio s. m. [lat. scient. Fusicladium, comp. del lat. fūsus «fuso (s. m.)» e del gr. κλάδιον «ramoscello»]. – In botanica, genere di funghi deuteromiceti, della famiglia demaziacee, con [...] fruttiferi determinando la ticchiolatura; le specie più importanti dal punto di vista fitopatologico sono quelle che danneggiano il melo (Fusicladium dendriticum), il pero (F. pirinum), il nespolo (F. eriobotryae) e il cotoneastro (F. pyracanthae ...
Leggi Tutto
sorbitolo
sorbitòlo s. m. [der. di sorbo1, con i suff. -ite e -olo1]. – Composto organico (detto anche sorbite), alcole esavalente presente nei frutti di diverse specie (sorbo selvatico, ciliegio, melo, [...] pero, ecc.) e anche in certe alghe; si presenta come una polvere cristallina, di sapore dolce, che si può ottenere sinteticamente dal glicosio e si usa nella fabbricazione di resine sintetiche, nella preparazione ...
Leggi Tutto
Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno petali bianchi con sfumature rosse all’esterno....
MELO
Fabrizio Cortesi
Albero della fmmiglia Rosacee-Pomoidee, alto 6-10 m. o arbusto di 2-3 m.; rami giovani, pelosi, poi lucidi e rosso-bruni. Gemme pelose; le foglie sono sparse, alterne, ovali, brevemente acuminate, seghettate ai margini,...