latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] come s. m., il latino, la lingua latina, sia come lingua viva, parlata ai tempi di Roma e conservatasi poi nel medioevo fino alla nascita delle lingue romanze, sia nell’uso colto rimasto in seguito, fino all’età moderna, nella Chiesa, nelle opere di ...
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sticomanzia
sticomanzìa s. f. [comp. di stico- e -manzia]. – Genere di divinazione, diffuso soprattutto nella tarda antichità e nel medioevo (ma, senza alcun dubbio, d’origine più antica), consistente [...] nel trarre un responso da un verso su cui si posava a caso il dito, in un testo sacro o di grande autorità (come Virgilio, o la Bibbia o, in età più recente, Dante) ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto [...] si credette fino a tutto il medioevo, documento diretto nel 313 da Costantino a papa Silvestro, in cui l’imperatore cedeva al pontefice, come segno di riconoscenza, l’autorità su Roma e su tutto l’Occidente; in epoca post-medievale (soprattutto per ...
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regesto
regèsto s. m. [dal lat. tardo regesta -orum, neutro pl., «registro, catalogo», propriam. part. pass. del lat. class. regerĕre «riportare, registrare», comp. di re- e gerĕre «portare»: cfr. registro]. [...] – 1. Sinon., nel medioevo, di registro, nel sign. 1 b. 2. In diplomatica: a. Raccolta ordinata di documenti e atti non riportati per intero, ma in riassunto o solo nelle parti essenziali ai fini della raccolta stessa. Come titolo di opere storiche ...
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mozzetta
mozzétta s. f. [dal lat. mediev. almucia, (v. almuzia), con suffisso dim.]. – Mantellina con piccolissimo cappuccio, chiusa al petto da una bottoniera, portata dal papa (rossa), dai cardinali [...] (rossa), dai vescovi (violetta) e da alcuni prelati (nera). Originaria del basso medioevo, è segno di giurisdizione in chi la indossa; di qui le frasi avere la m., l’onore della m., avere il grado corrispondente nella gerarchia prelatizia. ...
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disciplinato
agg. e s. m. [part. pass. di disciplinare2]. – 1. agg. Sottomesso a una disciplina, che osserva la disciplina: è un giovane d.; studenti poco d.; un reparto di soldati ben d.; regolato, [...] . m. Al plur., disciplinati, compagnie o confraternite di cristiani (detti anche disciplinanti, cappucciati, flagellanti, ecc.) che nel tardo medioevo, spec. nel sec. 13°, si riunivano in processioni o in adunanze per flagellarsi a scopo di penitenza ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, [...] claustrali della comunità e degli altri fabbricati da essa dipendenti (chiesa, magazzini, officine, infermeria, foresteria, ecc.). Nel medioevo il termine indicò più genericamente l’insieme dei beni della comunità, i cui frutti erano messi, per ...
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abbecedario
abbecedàrio (non com. abecedàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo abecedarius, abecedarium, dal nome delle prime quattro lettere dell’alfabeto]. – 1. agg. Di componimento poetico, frequente [...] nella letteratura latina cristiana del medioevo, nel quale le lettere iniziali delle diverse strofe o dei versi si susseguono nell’ordine alfabetico: carmi, salmi abbecedarî. 2. s. m. Libro per imparare a leggere: Pinocchio col suo bravo abbecedario ...
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luminaria
luminària (ant. o region. luminara) s. f. [dal lat. tardo luminaria, pl. di lumĭnar o luminare: v. luminare1]. – 1. a. Illuminazione pubblica in occasione di qualche festa o ricorrenza: la [...] Con senso più generico, quantità di lumi accesi o di fiaccole: lasciando i falò e luminare accesi (G. Villani). 2. Nel medioevo, era così detta la tassa che ogni maestro immatricolato e ogni garzone cattolico versava annualmente alla sua Arte per il ...
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saio
sàio s. m. [dal fr. ant. saie, o dallo spagn. sayo, che risalgono al lat. sagum «panno di lana»; cfr. saia]. – 1. Mantello corto di panno, usato nell’antica Roma da militari e da schiavi. 2. a. [...] Nel medioevo e Rinascimento, lunga veste maschile con maniche di stoffa leggera: Tu che sai poetar, servimi d’aio E tienmi per le maniche del saio (Tassoni); anche, cotta d’arme: Chi getta l’arme, e chi si spoglia i sai (Berni); volea far un saio d’ ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...