alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni [...] aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore dell’aquila, insegna principale della legione); esiste tuttora presso alcuni eserciti europei. In alcune marine, a. di vascello è il grado iniziale degli ufficiali ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; [...] , il conte di Almaviva nel Barbiere di Siviglia di Rossini); t. lirico, con una più spiccata cantabilità espressiva nella zona medio-alta (come il Duca in Rigoletto di Verdi, Rodolfo in Bohème di Puccini, Don José in Carmen di Bizet); t. drammatico ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] il m. scritto dello sfidante. In diplomatica, documento pubblico contenente disposizioni di carattere prevalentemente amministrativo, emanato nel medioevo, in forme semplici, dalle cancellerie imperiali e regie. 2. a. Nel diritto privato, contratto ...
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cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] ordinarie o richiedevano un’attività specializzata e intensa che da queste ultime non si sarebbe potuto pretendere; per estens., nel medioevo, governo, ufficio, e anche il luogo in cui esso si esercita. 4. In senso spirituale, cura d’anime, il ...
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e ‹bãli̯ö′› s. f., fr. [dal lat. mediev. banleuca, cioè bannum leucae «bando di una lega»]. – 1. Nel medioevo, la giurisdizione cittadina sul territorio fino a una lega dalla città e, poi, il territorio [...] stesso. 2. a. I sobborghi di Parigi, spesso socialmente degradati, nei quali si trovano officine, case d’abitazione, orti e frutteti, uniti al centro da cui dipendono in un unico organismo urbano. b. estens. ...
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rappresàglia (ant. ripresàglia) s. f. [dal lat. mediev. represalia, der. di prehendĕre «prendere»; propr., diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito]. – 1. Nel medioevo, [...] diritto, che poteva essere accordato dalla città a un suo cittadino, di rivalersi sui beni dello straniero inadempiente. 2. a. Nel diritto internazionale odierno, misura di autotutela, con la quale uno ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per [...] es., di donne, di nobili, o di istituzioni come la Chiesa, ecc.); nei tornei, chi teneva il campo. 2. fig. Chi difende con energia una nobile causa: c. della fede, c. di Cristo; farsi c. della verità, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] dove l’«eterno statuto» è la mente stessa di Dio nella quale fin dall’eternità tutto è stabilito. 2. a. Nel medioevo e nell’età rinascimentale, il complesso e la raccolta organica delle norme legislative e consuetudinarie che regolavano l’attività di ...
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agènda s. f. [dal lat. agenda, gerundivo neutro pl. di agĕre «fare»; propr. «cose da fare»]. – 1. Taccuino con pagine datate in cui si segnano gli impegni giornalieri: a. tascabile, a. da scrivania; segnare [...] , una riunione. 2. Nell’antichità cristiana, il libro guida della messa, del divino ufficio, delle esequie; nel medioevo, la raccolta delle preghiere e cerimonie per l’amministrazione dei sacramenti e sacramentali. Presso i protestanti, il libro che ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] in cui si susseguono più generazioni di artisti dediti alla stessa forma d’arte (attori, musicisti, cantanti, pittori, ecc.). 3. Nel medioevo (dal primo sign. che la parola ebbe in latino), il complesso dei non liberi che abitavano su terre altrui ed ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...