soprappetto
soprappètto (o soprapètto) s. m. [comp. di sopra- e petto], ant. – Parte dell’armatura usata nel Medioevo e nel Rinascimento per proteggere, a rinforzo della corazza, il petto (interamente [...] o solo nella parte sinistra) dai colpi di lancia o stocco: Gli passò la corazza e il soprapetto (Ariosto) ...
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battente2
battènte2 s. m. [part. pres. di battere]. – 1. a. Parte dell’imposta di un uscio o di una finestra che, serrando, combacia con lo stipite, la soglia e l’architrave, o con l’altra imposta. b. [...] e il pelo libero del recipiente da cui la bocca attinge. 9. Al plur., battenti, altro nome con cui nel medioevo si chiamarono i flagellanti o disciplinati, noti anche come battuti (v. disciplinato), e che ancor oggi si conserva in alcune località ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la [...] volta stabile sostenente l’oceano celeste]. – 1. Volta o sfera celeste: le stelle del f.; le vie del f. (Foscolo). Nel medioevo, il nome indicava il cielo in quiete perfetta, sede propria di Dio, degli angeli e dei santi, che si doveva trovare al di ...
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logatario
logatàrio (o luogatàrio) s. m. [der. di luogo, nel sign. 7]. – Nome col quale furono indicati, dal medioevo in poi, i proprietarî delle varie quote o azioni in cui era diviso il capitale dei [...] monti; sinon. di montista ...
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soprasberga
soprasbèrga s. f. [comp. di sopra- e sbergo, usbergo]. – Sopravveste che i militi e cavalieri del Medioevo e del Rinascimento portavano sopra l’usbergo. ...
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attuario2
attüàrio2 s. m. [dal lat. actuarius «scritturale1»; nel sign. 2, sul modello dell’ingl. actuary]. – 1. a. Ufficiale dell’esercito imperiale romano incaricato dell’approvvigionamento e della [...] ; anche, lo scrivano incaricato di raccogliere i discorsi pronunciati nel senato o nelle assemblee politiche. b. Nel medioevo, l’ufficiale deputato a ricevere, registrare e conservare gli atti nei tribunali; cancelliere, notaio degli atti giudiziali ...
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causidico
cauṡìdico s. m. [dal lat. causidĭcus, comp. di causa «causa» e tema di dicĕre «dire»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità classica e nel medioevo, chi agiva in giudizio in rappresentanza della parte, [...] distinto dall’avvocato (al quale spettava di trattare il punto giuridico della questione). 2. iron. o scherz. Giureconsulto, avvocato di scarsa abilità e di poco valore ...
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sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di [...] accento circonflesso, che i lapicidi romani solevano collocare sopra le lettere per indicare che esse dovevano ritenersi raddoppiate, in uso spec. durante il tardo impero e nel medioevo. ...
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decazia
decazìa (o degazìa) s. f. [dal lat. mediev. decatìa, a sua volta dal gr. δεκατεία «decima»]. – 1. Imposizione della decima nelle terre dalmate e greche soggette alla Repubblica Veneta. 2. A Pisa, [...] nel medioevo, la dogana e anche la porta vicino all’Arno, per la quale le merci che venivano sul fiume dovevano entrare in città. ...
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usatto
uṡatto s. m. [der. di uosa]. – Specie di calzatura alta di cuoio usata nel medioevo; stivaletto: Io veggo che tu m’hai tolti gli u. (Pulci). ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...