fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni [...] opere fortificate, luogo fortificato: costruire delle f.; prendere d’assalto, colpire, abbattere le f. nemiche. Fino al medioevo tali opere consistevano in una o più cinte di mura, talora ciclopiche, circondate da fossati, argini, palizzate, bastioni ...
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rogo
rògo s. m. [dal lat. rogus] (pl. -ghi). – 1. La catasta di legna per cremare i cadaveri: mettere, deporre la salma sul r.; o per bruciare vivi i condannati a morte, e la pena stessa (prevista, per [...] es., negli statuti e nelle leggi degli stati anche italiani durante il medioevo e fino al Seicento per alcune specie di delitti, come eresia, stregoneria, sodomia, ecc.): essere arso sul r., condannato al rogo. 2. fig. a. Incendio, falò che divampa ...
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soggolo
soggólo s. m. [der. di soggolare]. – 1. Striscia di velo o di tela che fascia il collo e, circondando il viso, si ricongiunge alla sommità della testa: è stato un elemento caratteristico dell’abbigliamento [...] femminile dell’ultimo Medioevo e del Rinascimento, e fa parte tuttora, in forme diverse, dell’abito monacale. 2. a. Il sottogola (v.) di berretti militari. b. Parte dei finimenti del cavallo, costituita da una striscia di cuoio che passa sotto la ...
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role
rôle 〈róol〉 s. m., fr. [lat. tardo rŏtŭlus «rotolo»]. – Voce fr. corrispondente all’ital. ruolo; usata in Francia anche per indicare la parte che il singolo attore ha nella rappresentazione teatrale [...] (che nel medioevo era appunto scritta su un rotolo) o cinematografica e radiotelevisiva, ha influito sull’analogo uso dell’ital. ruolo, francesismo molto diffuso. Per la locuz. avoir le physique du rôle, molto nota anche in Italia, v. physique du ...
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rex in regno suo est imperator
(lat. «il re è imperatore nel suo regno»). – Formula politico-giuridica enunciata nel medioevo, ma riadottata dai re dell’età moderna, per esprimere la pienezza dei poteri [...] (plenitudo potestatis) di ciascun re all’interno del proprio ordinamento: letteralmente significa che ogni re, nell’ambito del suo regno, ha gli stessi poteri che ha l’imperatore sul mondo, e si ricollega ...
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geomanzia
geomanzìa s. f. [dal lat. tardo geomantīa, gr. γεωμαντεία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e μαντεία «divinazione» (v. -manzia)]. – Metodo di divinazione, praticato in partic. dagli Arabi e nel [...] medioevo cristiano, in base al quale si traevano presagi da segni naturali o artificiali tracciati sul terreno. ...
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pauperismo
s. m. [der. del lat. pauper -ĕris «povero», sull’esempio dell’ingl. pauperism, fr. paupérisme]. – 1. Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione [...] altro senso, il termine designa talora l’ideale di povertà professato da alcune comunità cristiane, come gli Ordini mendicanti (con riferimento soprattutto al basso medioevo), e l’effettivo stato di povertà in cui esse, per libera scelta, vivevano. ...
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mercanzia
mercanzìa (ant. mercantìa) s. f. [aplologia di mercatantia, mercatanzia]. – 1. ant. a. L’esercizio del commercio e del traffico, l’attività del mercante, mercatura: fare, esercitare m.; prov., [...] quanto costituiti in corporazione con proprio tribunale: corte della m., o casa della m., o assol. mercanzia, nel medioevo, corporazione che raccoglieva i produttori e i mercanti che provvedevano alla vendita delle merci nelle fiere, dotata di proprî ...
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controutopia
s. f. Modello ideale alternativo. ◆ Il Medioevo era stato dominato dalle artes moriendi. Lo scambio fra vita breve e morte ha archetipi semplici e brutali: dalla positività della malattia, [...] alla denuncia della bellezza, al culto della morte come apertura della vita eterna, ma anche come memento. La stessa civitas dei è una controutopia ante litteram, che solo fra le righe salva la storicità ...
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buffone1
buffóne1 s. m. (f. -a, non com.) [prob. der. di buffa1 «burla, scherzo»]. – 1. Nell’antichità, ma spec. nel Medioevo e nel Rinascimento, uomo (assai più raramente donna) per lo più fisicamente [...] deforme o nano, che aveva il compito di rallegrare con i suoi lazzi i signori, di cui era spesso anche il consigliere: i b. di corte. 2. estens. a. Chi si comporta e parla in modo da far ridere alle sue ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...