tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone [...] di trama. I tappeti, già prodotti nell’Asia sin da epoche remote, quindi nel Medio ed Estremo Oriente (t. persiani, turchi, cinesi, indiani, ecc.), e dall’ultimo medioevo anche in Europa, soprattutto in Francia e in Spagna, sono utilizzati sia per ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. [...] Con accezione specifica, luoghi d., nella scenografia teatrale dal medioevo in poi, costruzioni in legno e tela, simili a capanni aperti sul davanti, che nel dramma liturgico si alzavano sul palco, separate una dall’altra e decorate con elementi ...
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patente1
patènte1 agg. [dal lat. patens -entis, part. pres. di patere «essere aperto o manifesto, estendersi, allargarsi»]. – 1. a. ant. Aperto: Poi che la porta ritrovò patente, Era venuto dentro alla [...] ’organo o autorità che le ha rilasciate: in passato consistevano in documenti aventi carattere amministrativo o legislativo rilasciati, nel medioevo, dall’autorità imperiale o regia, e più tardi (dal sec. 16° in poi) dai principi; oggi, invece, si ...
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cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, [...] De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise al padre suo renderlo sano (Machiavelli); Oggi l’alloro è premio di colui ... Che sale c. alla ribalta (Gozzano) ...
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magister
s. m., lat. (pl. magistri). – Termine corrispondente all’ital. maestro1 (v.) nelle sue varie accezioni, usato spesso con riferimento al mondo romano con il sign. di «capo, comandante» e, seguito [...] dell’amministrazione centrale dell’Impero romano negli ultimi secoli; m. curiae, funzionario di corte che, nel tardo medioevo, dirigeva gli affari della casa reale. Nelle università medievali e rinascimentali, chi aveva titolo per insegnare nelle ...
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inizio
inìzio s. m. [dal lat. initium, der. di inire «entrare in; cominciare», comp. della prep. in e ire «andare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di cominciare, di dare avvio a qualche cosa: l’i. di un lavoro, [...] di tempo iniziale più prolungato, o anche senza sostanziale differenza dal sing. (spec. nella locuz. agli inizî): gli i. del medioevo, dell’età moderna; agli i. dell’estate; soprattutto per indicare le prime manifestazioni di un fatto storico: gli i ...
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certo1
cèrto1 agg., agg. e pron. indef., s. m. [lat. certus]. – 1. agg. Riferito a persona: a. Sicuro, fermamente persuaso: sono c. di quanto affermo; era certissimo di giungere in tempo; far c., rendere [...] allusivo: non poté però tenersi di non fare una scappatina alla casa d’Agnese, per rivedere una c. finestra (Manzoni); pensate, nel Medioevo andare in giro a dire c. cose: la terra è di chi la lavora! (Dario Fo); con senso spreg.: tocca sentir c ...
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ipse dixit
〈... dìksit〉 locuz. lat. (propr. «l’ha detto egli stesso»). – Formula latina con cui ci si richiama all’autorità indiscussa di qualcuno: usata dapprima dai pitagorici (gr. ἀυτός ἔϕα) nei confronti [...] di Pitagora, ripresa poi nel medioevo con riferimento ad Aristotele, negli ambienti ove egli era considerato come suprema autorità nella filosofia e nella scienza, oggi, in relazione al ripudio del principio di autorità, è assunta polemicamente come ...
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alcaide
‹alkàidħe› s. m., spagn. [dall’arabo qā’id «capo»]. – Governatore di una fortezza o di un castello in Spagna, nel medioevo (lo stesso vocabolo arabo in Sicilia, in età araba e normanna, è trascritto [...] nei documenti latini gaytus, e varianti, con senso analogo). Non va confuso con alcalde ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, [...] , nei codici antichi e medioevali, erano poste, anteriormente e posteriormente, a protezione delle carte, sostituite, già dalla fine del medioevo, con assi, per lo più di cartone, sulle quali viene ancorata la coperta del libro. 5. In Roma antica: a ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La sequenza di questi 10 secoli è...