ergonomia
ergonomìa s. f. [comp. di ergo-1 e -nomia]. – Disciplina scientifica che si occupa dei problemi relativi al lavoro umano e che, assommando, elaborando e integrando le ricerche e le soluzioni [...] offerte da varie discipline (medicina generale, medicinadellavoro, fisiologia, psicologia, sociologia, fisica, tecnologia), tende a realizzare un adattamento ottimale del sistema uomo-macchina-ambiente di lavoro alle capacità e ai limiti psico- ...
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tossicologia
tossicologìa s. f. [comp. di tossico2 e -logia]. – Disciplina scientifica che studia le sostanze che hanno o possono avere il significato di veleni per la loro capacità di agire più o meno [...] valido aiuto nella chimica (chimica tossicologica), e ha il suo campo di applicazione nella medicina generale, nella medicinadellavoro, e soprattutto nella medicina legale, dal cui ambito tende a staccarsi per costituirsi in disciplina autonoma (t ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] espressione generica usata per indicare forme contrattuali varie del commercio librario, mediante le quali l’editore lavoro; a. dellavoro, combinazione di varie operazioni semplici tendente a sommare i risultati dellavoro di più persone. In medicina ...
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camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno [...] . camice e dall’agg. grigio.
Camice grigio ricorre anche in riferimento a tute di lavoro di vario genere. Si scrive di camici grigi «da istituto di medicina legale» in un articolo comparso nel «Corriere della sera» del 12 marzo 1998, p. 21, Cronache. ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); [...] cui dispongono. Con varî usi tecnici: a. In medicina, soprattutto con riferimento alle articolazioni, il termine, generalm. linguaggio econ. e sindacale, m. dellavoro, possibilità di spostamento dei lavoratori all’interno di un sistema economico da ...
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operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., [...] uomini; l’o. di un rimedio, di una medicina. Oggi il termine è usato per lo più ( , nel loro insieme, per compiere un determinato lavoro: le o. di montaggio di un motore; operazioni logistica, posta nell’interno del territorio nazionale, con la zona ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] anche di cose concrete: la f. di un rimedio, di una medicina. 4. In senso spirituale: f. d’animo, f. morale della reazione; le f. dellavoro, nel linguaggio sindacale, i lavoratori stessi. Con altro uso estens. e fig., le f. del male, le f. dell’ ...
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assicurazione
assicurazióne s. f. [der. di assicurare]. – 1. a. Il fatto di assicurare, di assicurarsi, cioè di rendere o rendersi certo, o sicuro, o protetto, e le parole o gli atti con cui si assicura: [...] che studia l’adeguamento delle esigenze sociali, in tema di protezione dei rischi dellavoro e di tutela dalle malattie, alle possibilità della medicina preventiva e curativa, gli aspetti particolari delle prestazioni mediche nel campo assicurativo ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura [...] può pertanto essere misurato anche con le unità di misura dellavoro e dell’energia in generale. Più precisamente, nell’attuale rosso e colore bianco. 3. In biologia e in medicina, c. animale, quello proprio degli animali omeotermi, derivante dai ...
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igiene
igiène s. f. [dal gr. ὑγιεινή (sottint. τέχνη), femm. di ὑγιεινός «salubre, che giova alla salute», der. di ὑγιής «sano»]. – 1. Ramo della medicina che si occupa della salvaguardia dello stato [...] (chiamati appunto centri d’i. mentale); i. dellavoro, che considera le cause di malattia, di infortunio attuate, soprattutto con riferimento alla pulizia personale o degli ambienti: l’i. del corpo, della bocca, delle parti intime (o i. intima); l’i. ...
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medicina del lavoro
Branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. È strettamente collegata, per gli aspetti normativi e prescrittivi, al diritto del lavoro.
Campi...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...