web-art
(web art), s. f. inv. Forma di arte ideata espressamente per l’ambiente telematico del web. ◆ In mostra soprattutto video, foto, installazioni e web-art, per una scelta che predilige nettamente [...] proposta del Maxxi si completa […] con la rassegna di web art «Net Archives, arte e identità vituale». (Repubblica, 24 febbraio 2006, Roma, p. VIII).
Dall’ingl. web-art.
Già attestato nel Corriere della sera del 23 marzo 2000, p. 53 (Matteo Speroni). ...
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zebinata
s. f. (iron.) Modo di comportarsi, errore tipico del calciatore Jonathan Zebina. ◆ Dopo un altro scambio di colpi […], ecco l’immancabile «zebinata». (Stefano Petrucci, Corriere della sera, [...] «Mai più zebinate / Vincerò con la Juve» / Progetti e ambizioni del difensore (Stampa, 5 luglio 2004, p. 37, Sport) • [Matteo] Ferrari, voluto da [Cesare] Prandelli ma già da tempo inseguito dalla Roma, ha faticato e fatica ad ambientarsi all’interno ...
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secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere [...] si tratta di un pessimo libro); stando a quanto viene affermato o è stato scritto da qualcuno: il Vangelo s. Giovanni, s. Matteo, ecc.; s. Galileo, s. Kant, s. Croce; S. la sentenza di Platone (Dante). Può reggere anche una proposizione: s. ciò che ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre [...] volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco 8, 1-9; Luca 9, 13-17). Con sign. particolari: a. In matematica, una delle quattro operazioni aritmetiche elementari (assieme all’addizione, sottrazione e divisione), detta anche, meno propriam., prodotto, ...
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molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande [...] ma mi accontento; Questa gente che preme a noi è molta (Dante); molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti, frase evangelica (Matteo 20, 16; 22, 14); talvolta con sign. affine a troppo, troppi (ma più attenuato): dieci euro al metro mi pare che siano ...
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profanatore
profanatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo profanator -oris]. – Chi commette una profanazione, in senso proprio ed estens.: i p. scacciati dal tempio, allusione al noto episodio di Gesù [...] che scaccia dal tempio di Gerusalemme tutti quelli che in esso esercitavano il commercio (Matteo 21, 12-13); un p. di tombe; i p. dell’arte. Anche agg.: un contegno p., una mano profanatrice. ...
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maddalena
maddaléna s. f. [dal nome proprio femm.]. – 1. Nome di una varietà di pesche che maturano nel tempo della festa di s. Maria Maddalena (22 luglio). 2. In pasticceria, dolce a base di farina, [...] da alcuni interpreti con la peccatrice e con una delle pie donne che seguirono Gesù sul Calvario (chiamata anch’essa Maria Maddalena in Matteo 27, 56, ecc., Marco 15, 47, ecc., Luca 24, 10, Giovanni 19, 25 e 20, 1-18), e sorella anche di Marta ...
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umiliare
v. tr. [dal lat. tardo humiliare, der. di humĭlis «umile»] (io umìlio, ecc.). – 1. letter. Abbassare, inchinare in segno di rispetto: u. il capo, u. la fronte davanti a qualcuno; Del feroce [...] la propria pochezza, i proprî limiti, essere e dimostrarsi umile: chi si umilia sarà esaltato, sentenza più volte ripetuta nel Vangelo (Matteo, 23, 12; Luca, 14, 11 e 18, 14); farsi minori di quello che si è: perché ti vuoi u.?; abbassarsi: tutti ...
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profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato [...] disse ..., quando parlò di voi nella sua profezia (traduz. del lat. evangelico: bene prophetavit de vobis Esaias dicens ..., in Matteo 15,7). 2. Per estens., con sign. generico, predire o prevedere: avevo già profetato che l’impresa non sarebbe ...
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emorroissa
s. f. [dal lat. tardo haemorrhoissa, formatosi per errata lettura di haemorrhousa, dal gr. αἱμορροοῦσα, part. pres. femm. di αἱμορροέω «perdere sangue»]. – Donna che soffre di flussi di sangue; [...] è soprattutto riferito alla donna (di cui in Matteo 9, 20, Marco 5, 25 e Luca 8, 43) che da dodici anni era afflitta da questo male e che, avendo toccato nella folla il lembo della veste di Gesù, fu all’istante guarita. ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale presso la cattedrale di Reims, dove...
Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre periodi: dall'elezione del 1287 alla...