matteomattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo. ...
Leggi Tutto
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, [...] sindrome che sta colpendo la politica italiana polarizzata tra Matteo Renzi e Matteo Salvini. E Berlusconi, archiviato l’innamoramento del primo Matteo il Nazareno, ora sbanda verso il secondo Matteo. (Amedeo La Mattina, Stampa.it, 11 febbraio 2015 ...
Leggi Tutto
matteizzato
p. pass. e agg. (iron.) 1. Assimilato a Matteo Renzi e alle sue posizioni politiche. 2. Assimilato a Matteo Salvini e alle sue posizioni politiche. ◆ A luglio ci saranno le elezioni per rinnovare [...] di Renzi e gli estremisti palpitano per le felpe di Salvini. Spazio in mezzo non ce n’è. (Massimo Gramellini, Stampa.it, 12 febbraio 2015, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio Matteo (Renzi) o Matteo (Salvini) con l'aggiunta del suffisso -izzato. ...
Leggi Tutto
renzata
s. f. (iron.) Modo di dire o di fare, atteggiamento, comportamento, trovata tipica di Matteo Renzi. ◆ Ma a sinistra c'è chi spera ancora di rilanciare di nuovo Prodi, votandolo nei primi scutini [...] Renzi ad accodarsi. Però i grillini, fondamentali perché la manovra riesca, nicchiano. E attenzione, se la maionese impazzisce, Matteo è «pronto a fare la renzata». (Massimiliano Scafi, Giornale.it, 28 gennaio 2015, Politica) • [tit.] Unioni Civili ...
Leggi Tutto
renziano
s. m. e agg. Sostenitore di Matteo Renzi; che è fautore di Matteo Renzi. ◆ Il braccio di ferro tra l'europarlamentare e il presidente della Provincia Matteo Renzi sta planando a Palazzo Vecchio, [...] maternità) Renzi le ha applicate da sindaco di Firenze, ma intanto su Twitter si scatena la polemica e - soprattutto - l'ironia. (Giornale.it, 9 ottobre 2012, Interni).
Derivato dal nome proprio (Matteo) Renzi, con l'aggiunta del suffisso -(i)ano. ...
Leggi Tutto
salvinizzarsi
v. intr. (iron.) Comportarsi e agire alla maniera dell'uomo politico Matteo Salvini. ◆ "Più Berlusconi si "salvinizza", più i moderati non lo votano. Contento lui...". Matteo Renzi, nel [...] e nessun contatto è stato ristabilito con Arcore. (Francesco Bei e Carmelo Lopapa, Repubblica.it, 10 febbraio 2015, Politica) • Matteo Renzi ostenta fiducia: “Silvio Berlusconi si è salvinizzato, meglio per noi: guadagneremo voti, i moderati non li ...
Leggi Tutto
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese [...] Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla però l’ipotesi del voto come “una follia”. L’idea dell’ex premier è quella di un governo dai lui ribattezzato ‘ del referendum, grazie al quale Giorgia Meloni e Matteo Salvini, si vedrà in quale ordine come nei ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. [...] conoscevamo, con le sue regole di convivenza, si è andata deformando. (Dario Falcini, RollingStone.it, 22 luglio 2019, Politica) • Di Matteo [Nino D. M., magistrato] (che prima o poi, ne sono sicuro, finirà per dare del mafioso a se stesso) l’altra ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] della vigna del Signore (allusione alle parabole di Matteo 20, 1-16; 21, 28-31; e cfr. anche Matteo 21, 33-46, Marco 12, 1-12, 19); la messe è molta, ma gli o. sono pochi (traduz. da Matteo 9, 37 e Luca 10, 2). c. Nell’ambito delle lotte operaie della ...
Leggi Tutto
vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος [...] personaggi dei primi tempi cristiani (Protovangelo di Giacomo, Vangelo di Tommaso, V. della nascita di Maria, V. dello pseudo Matteo, V. di Pietro, oltre ad alcuni di tendenza gnostica). Spesso il sign. è adoperato con valore collettivo, per indicare ...
Leggi Tutto
MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale presso la cattedrale di Reims, dove...
Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre periodi: dall'elezione del 1287 alla...