istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, [...] fondamentali su cui si regge un’organizzazione politica: l’i. del matrimonio; l’i. della rappresentanza popolare; promuovere i. utili; le vivo nelle scienze giuridiche: istituzioni di diritto civile; per antonomasia, Istituzioni (lat. Institutiones), ...
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filiazione
filiazióne (o figliazióne) s. f. [dal lat. crist. filiatio -onis]. – 1. L’essere figlio; rapporto tra figlio e genitori. Nel diritto civile, il rapporto giuridico che intercorre tra figlio [...] quella precedente di f. illegittima), quando autori del concepimento siano persone tra loro non unite in matrimonio, o il cui matrimonio sia stato annullato. 2. estens. Derivazione, discendenza, di istituzioni, idee, parole che procedono l’una dall ...
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unire
v. tr. [lat. unīre, der. di unus «uno»] (io unisco, tu unisci, ecc.). – 1. Mettere insieme due o più oggetti, enti o elementi, congiungendoli o collegandoli in modo che risultino a contatto, senza [...] , li univano; eravamo uniti da una lunga amicizia; assol., la patria unisce, le fazioni dividono; in partic., u. in matrimonio, riferito al rappresentante del potere civile o religioso che presiede al rito nuziale e lo ratifica: il sacerdote unì in ...
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Lat
s. m. inv. Acronimo dell’ingl. Living apart together. ◆ Li chiamano «Lat», acronimo di «Living apart together» (vivere separati insieme), e in Inghilterra sono già un milione: giovani coppie, tra [...] la vita». E se un tempo l’articolo 92 del Codice disciplinava «il matrimonio del Re Imperatore e dei Principi Reali», ora ci sono i «Pacs», i «Lat», i «Dink» («Patto civile di solidarietà», «Living apart together» per coppie che non vivono sotto lo ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] stato o, per sua delega, il procuratore generale presso la Corte d’appello, autorizza la celebrazione del matrimoniocivile nonostante la presenza di qualche impedimento. Nel diritto canonico, atto con cui l’autorità ecclesiastica accorda la facoltà ...
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istituzione
1. MAPPA L’ISTITUZIONE è l’atto con cui si crea, si fonda un ente, un’usanza, una tradizione (i. di un’accademia, di una biblioteca, di un ordine religioso, di una festa, di una borsa di [...] una legge o accettato per tradizione (l’i. del matrimonio; le istituzioni repubblicane; essere rispettoso delle istituzioni; un solo, nell’ambito del diritto (istituzioni di diritto civile; istituzioni di fisica teorica).
Parole, espressioni e modi ...
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obbligo
1. MAPPA La parola OBBLIGO deriva da un verbo latino che significa ‘legare a qualcuno, a qualcosa’: il suo significato è quindi quello di un legame a cui non ci si può sottrarre. Un obbligo [...] stato, del proprio grado; obblighi d’ufficio; gli obblighi del matrimonio); 2. il forte vincolo può nascere non solo dal rispetto istruzione di base, un diritto imprescindibile in una società civile.
Parole, espressioni e modi di dire
correre l’ ...
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parente
1. MAPPA La parola PARENTE è il participio presente di un verbo latino che significa ‘partorire, generare’, e in italiano antico, così come in latino, indicava al plurale i genitori e al singolare [...] di una persona legata da un rapporto di consanguineità oppure di qualcuno entrato nella cerchia familiare in seguito a un matrimonio o a un’unione civile (un mio p.; io e lui siamo parenti; Mario è un mio p.; p. di primo, secondo, terzo grado; p ...
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legittimazione
legittimazióne s. f. [der. di legittimare]. – 1. In genere, l’atto di riconoscere e dichiarare legittimo, e per estens. valido, autentico; meno com., giustificazione. 2. In senso più strettamente [...] della qualità di figlio legittimo a un figlio nato fuori del matrimonio, mediante susseguente matrimonio dei genitori o per provvedimento del giudice. b. In diritto processuale civile, l’idoneità giuridica ad essere soggetto attivo o passivo del ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] e il suo trattamento fiscale), e di carattere misto (come, per es., la celebrazione del matrimonio ai fini degli effetti civili). Per antonomasia, il Concordato, quello stipulato nel 1929 (e successivamente modificato nel 1984) per operare ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso tempo una parafrasi laica del matrimonio...
Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto dalla Costituzione a fondamento della...