matematizzare
matematiżżare v. tr. e intr. [der. di matematico, matematica, sull’esempio del fr. mathématiser e dell’ingl. (to) mathematize]. – Considerare, interpretare e valutare secondo principî, [...] spiegazione dei comportamenti umani. Con uso intr. (aus. avere), ragionare su basi e secondo metodi razionali, proprî della matematica: il matematico non esiste in concreto se non come uomo intero, e quando apre la bocca per parlare, parla ... come ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] termodinamici sono: il c. di Carnot, modello del funzionamento di una macchina termica ideale a gas perfetto, delineato dal matematico francese S.-N.-L. Carnot (1796-1832), il cui rendimento dipende soltanto dalle differenze di temperatura tra le due ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. [...] per convenzione in varie discipline a indicare determinati elementi, enti, grandezze, strumenti, operazioni e sim.: π è il s. matematico che indica il rapporto fra la lunghezza di una circonferenza e la lunghezza del diametro. In partic.: a. In ...
Leggi Tutto
calcolo
1. MAPPA Un CALCOLO è una successione più o meno lunga di operazioni che forniscono la soluzione di un problema matematico (fare un c. a memoria; un c. giusto, sbagliato). 2. Con un significato [...] specifico e più tecnico, il calcolo è l’insieme delle teorie e dei metodi usati in alcuni campi della matematica (c. differenziale, integrale; c. delle probabilità). In particolare, il calcolo letterale, fondamentale nell’algebra, considera i dati di ...
Leggi Tutto
difetto
1. Il significato proprio della parola DIFETTO è quello di mancanza o di scarsità di qualcosa (c’è d. d’acqua nella zona; d. di prove; riparare a un d.; non gli fa certo d. la sfacciataggine; [...] in d. d’altri mezzi di persuasione, ricorreva alle minacce): questo valore è evidente nel linguaggio matematico, dove si riferisce a una quantità mancante che rende il risultato di un calcolo inferiore al suo valore reale (approssimazione per d.). 2. ...
Leggi Tutto
modello
1. MAPPA Un MODELLO è un originale che si vuole copiare, imitare, riprodurre, e in senso più stretto è la cosa o la persona che un artista intende rappresentare, più o meno fedelmente, nella [...] sportiva). 9. Nel linguaggio scientifico, un modello è uno schema teorico che descrive un oggetto di ricerca (m. matematico, economico).
Parole, espressioni e modi di dire
modello di sviluppo
prendere a modello
Citazione
Non è spingendo le bambine ...
Leggi Tutto
regola
1. MAPPA Una REGOLA è il modo ordinato e costante in cui una serie di cose si svolge; si può osservare in alcune situazioni in natura o anche nel comportamento umano (fatti che si svolgono secondo [...] in cui ha diversi significati particolari: 3. nelle scienze, una regola è un metodo pratico per risolvere un problema, soprattutto matematico (r. del tre semplice; r. per l’estrazione di radice); 4. in grammatica, indica come si devono usare i suoni ...
Leggi Tutto
simbolo
1. MAPPA SIMBOLO deriva da una parola greca che significava ‘accostamento, segno di riconoscimento’ e faceva riferimento all’usanza di alcune famiglie di spezzare un oggetto in due e conservarne [...] s. di Firenze; il panda è il s. della fondazione wwf). 3. In vari linguaggi specialistici, come quello della matematica, della cartografia, della musica, della chimica, con simbolo si intende infine il segno grafico, la lettera, il gruppo di lettere ...
Leggi Tutto
eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale. ...
Leggi Tutto
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, [...] a., ecc., per le quali v. ai singoli sostantivi. 2. fig. Chiaro, evidente, inoppugnabile (oggi più com., con questo senso, matematico). 3. Come s. m., chi conosce bene l’aritmetica o ne fa particolare oggetto di studio. ◆ Avv. aritmeticaménte, con i ...
Leggi Tutto
matematico
matemàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di matematica] [LSF] Che appartiene alla matematica (analisi m., ecc.) o che, pur appartenendo ad altri settori della scienza, si avvale dei metodi propri della matematica: fisica m., logica m.,...
matematico [femm. plur. matematice]
Michele Rak
Vincenzo Valente
Il termine occorre in D. sia come aggettivo, sia come sostantivo.
1. Come aggettivo, in Cv IV IX 5 operazioni sono che ella [la nostra ragione] solamente considera, e non fa...