secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: [...] in numerose questioni di algebra e geometria, così chiamata perché è stata per la prima volta introdotta dall’astronomo e matematico fr. Pierre-Simon de Laplace (1749-1827) nello studio delle perturbazioni secolari del moto dei pianeti. 2. a. Che ...
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torico
tòrico agg. [der. di toro2] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al toro (nel sign. matematico), che ha forma di toro: superficie t., anello t.; livella t., la forma tipica della livella a bolla d’aria [...] (v. livella) ...
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besseliano
agg. – Relativo all’astronomo e matematico ted. F. W. Bessel (1784-1846): anno b. o di Bessel, detto anche anno fittizio (lat. scient. annus fictus), anno solare usato in astronomia, che si [...] fa iniziare dall’istante in cui la longitudine media del Sole è 280° esatti (epoca prossima al 1° gennaio). Funzioni b., particolari funzioni di una variabile complessa che soddisfano a una particolare ...
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scodella
scodèlla s. f. [lat. scutĕlla, dim. di scutra «piatto, vassoio di legno»]. – 1. a. Piatto fondo in cui si serve e si mangia a tavola la minestra, o altro cibo, spec. liquido o semiliquido: una [...] togliendo una semisfera dal cilindro ad essa circoscritto; la considerazione della scodella di Galileo, in realtà dovuta al matematico L. Valerio (1552-1618) è utile per determinare il volume della sfera. ◆ Dim. scodellétta (v.), scodellina (v.), e ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] metallica flessibile, impiegata per comporre la frattura di un osso lungo. h. N. di Möbius ‹mö′öbius› (dal nome del matematico ted. A. F. Möbius, 1790-1868), superficie topologica ad una sola faccia, ottenuta congiungendo ad anello una striscia (per ...
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polimino
polìmino s. m. [termine coniato (1954) dal matematico statunitense S. W. Golomb con poli- e (do)mino «domino2»]. – Nell’ambito dei giochi matematici di scomposizione e ricomposizione (generalmente [...] con l’ausilio di un calcolatore), figura piana formata da un certo numero di quadretti contigui di una scacchiera; più precisamente, poligono ottenuto come unione di più quadretti uguali ...
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cremoniano
agg. – Relativo al matematico Luigi Cremona (1830-1903), e alle leggi e teorie matematiche da lui formulate. Diagramma c. (o cremoniano s. m.), diagramma che permette di calcolare gli sforzi [...] nelle aste di una travatura reticolare piana ...
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erlang
〈èrlaṅ〉 s. m. [dal nome del matematico danese A. K. Erlang (1878-1929)]. – Nelle telecomunicazioni, unità di misura (simbolo E) dell’intensità media del traffico telefonico, rapportato a un solo [...] circuito e al periodo di tempo di un’ora; tale intensità è pari al prodotto del numero medio delle comunicazioni in un’ora per la durata media, in ore, di una comunicazione ...
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clelie
clèlie s. f. pl. [nome dato in onore della contessa Clelia Borromeo (1684-1777) dal matematico G. Grandi (1671-1742)]. – In geometria, curve sferiche, la cui forma ricorda quella di un fiore a [...] più petali uguali, e la cui proiezione ortogonale su un piano opportuno è una curva detta rodonea (v.) perché simile al fiore della rosa ...
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gauss
〈ġàus〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico ted. K. F. Gauss (1777-1855)]. – Unità di misura, nel sistema CGS elettromagnetico, dell’induzione magnetica: è l’induzione nel vuoto in un punto [...] ove il campo magnetico ha intensità di 1 oersted ed è pari a 10-4 tesla, che è la corrispondente unità SI ...
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matematico
matemàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di matematica] [LSF] Che appartiene alla matematica (analisi m., ecc.) o che, pur appartenendo ad altri settori della scienza, si avvale dei metodi propri della matematica: fisica m., logica m.,...
matematico [femm. plur. matematice]
Michele Rak
Vincenzo Valente
Il termine occorre in D. sia come aggettivo, sia come sostantivo.
1. Come aggettivo, in Cv IV IX 5 operazioni sono che ella [la nostra ragione] solamente considera, e non fa...