abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di [...] integrato di vigilanza sui mercati a pronti), e lo presenterà lunedì prossimo. Si tratta appunto di un modello matematico di tipo probabilistico che serve ad individuare con il maggior anticipo possibile gli abusi di mercato, cioè i fenomeni ...
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eolipila
eolìpila s. f. [dal lat. aeolipĭlae, comp. di Aeolus, Eolo, nel sign. estens. di «vento», e pila «palla, sfera»]. – Mulinello a vapore, ideato dal matematico e fisico greco Erone d’Alessandria, [...] costituito da una sfera che veniva riempita d’acqua e quindi riscaldata: il vapore prodotto, uscendo da due tubi ripiegati ad angolo retto e diametralmente opposti, provocava per reazione un moto rotatorio ...
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posteggiare1
posteggiare1 v. tr. e intr. [der. di pòsta1] (io postéggio, ecc.), non com. – 1. tr. Fare la posta a un animale o a una persona, appostare: la grave sconvenienza d’andar a posteggiare ... [...] due ragazzine oneste (De Amicis). 2. intr. (aus. avere) Muoversi da un luogo di posta a un altro, in carrozza o a cavallo: presento che il matematico... trotterà e posteggerà spesso da Pavia a Milano (Foscolo). ...
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approccio
appròccio s. m. [dal fr. approche, deverbale di approcher (v. approcciare)]. – 1. L’atto di avvicinarsi, di accostarsi. In partic., nel linguaggio milit.: a. Insieme di apprestamenti atti a [...] ingl. approach), metodo o atteggiamento mentale o prospettiva particolare con cui si affronta lo studio di un problema (soprattutto nelle scienze umane): a. storicistico, impressionistico, sociologico, matematico, psicanalitico (a un certo problema). ...
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bayesiano
bayeṡiano ‹baie∫- o bei∫-› agg. [dal nome del matematico ingl. Thomas Bayes (1702-1761)]. – Probabile, probabilistico, detto di una classe di eventi, naturali o sociali, o di una legge scientifica, [...] che si riferiscano a frequenze e non a una certezza deterministica (v. probabilità, nel sign. 2) ...
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bottiglia
bottìglia s. f. [dallo spagn. botilla «recipiente per vino» che è il lat. tardo bŭ(t)ticŭla, dim. di buttis «botte»]. – 1. a. Recipiente per liquidi, generalm. di vetro o di materiale plastico, [...] dalle murate per dare alle artiglierie maggior campo di tiro verso prora o verso poppa. 5. In matematica, b. di Klein, o otre di Klein (dal nome del matematico ted. F. Klein, 1849-1925), superficie topologica a una sola faccia (cioè priva di bordi e ...
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godeliano
‹ġö-› agg. – Relativo al matematico Kurt Gödel (1906-1978) e alla sua opera: teoremi g., o prove di Gödel, le dimostrazioni, da lui formulate, dell’incompletezza di qualsiasi assiomatizzazione [...] della teoria dei numeri, dell’impossibilità di dimostrare la coerenza dell’aritmetica all’interno del formalismo dell’aritmetica stessa, ecc.; numeri g., o numeri di Gödel, numeri naturali che possono ...
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godelizzazione
godeliżżazióne ‹ġö-› s. f. [dal nome di K. Gödel (v. la voce prec.)]. – Procedimento logico-matematico ideato da K. Gödel per formalizzare la matematica, detto anche aritmetizzazione (v.). ...
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prutenico
prutènico agg. [dal lat. mediev. Prutenicus, der. del nome dei Pruteni «Prussiani»]. – Prussiano; solo nella locuz. tavole p. (così chiamate perché dedicate al duca Alberto di Prussia), raccolta [...] di tavole astronomiche per i moti planetarî, fondate sul sistema copernicano, elaborate dall’astronomo e matematico Erasmus Reinhold (1511-1553) e pubblicate da Michael Maestlin a Tubinga. ...
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cayleyano
〈kaileiàno〉 agg. [dal nome del matematico ingl. A. Cayley (1821-1895)]. – In geometria, curva c. (o assol. cayleyana s. f.) di una curva algebrica C, la curva che si ottiene considerando i [...] punti del piano la cui polare rispetto a essi ha almeno un punto doppio; sostituzione c., tipo di sostituzione ortogonale ...
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matematico
matemàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di matematica] [LSF] Che appartiene alla matematica (analisi m., ecc.) o che, pur appartenendo ad altri settori della scienza, si avvale dei metodi propri della matematica: fisica m., logica m.,...
matematico [femm. plur. matematice]
Michele Rak
Vincenzo Valente
Il termine occorre in D. sia come aggettivo, sia come sostantivo.
1. Come aggettivo, in Cv IV IX 5 operazioni sono che ella [la nostra ragione] solamente considera, e non fa...