isobarico
iṡobàrico agg. [der. di isobaro] (pl. m. -ci). – 1. In termodinamica, lo stesso che isobaro. 2. In meteorologia, linee i., lo stesso che (linee) isobare (v. isobaro); distribuzione i., l’andamento [...] , cuneo). 3. In fisica nucleare, di trasmutazione nucleare che conduca a un nucleo isobaro di quello di partenza. 4. In matematica, detto di un polinomio le cui variabili siano corredate da indici numerici, e sia tale che la somma degli indici di ...
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coincidere
coincìdere v. intr. [dal lat. mediev. coincidere, comp. del lat. co-1 e incīdĕre «avvenire, capitare»] (pass. rem. coinciṡi, coincidésti, ecc.; part. pass. coinciṡo; aus. avere). – 1. Incontrarsi, [...] lo più in modo fortuito): quest’anno, la tua partenza per le ferie coincide con il mio rientro. 2. In matematica, essere la stessa cosa, essere identico, oppure essere sovrapposto: le due soluzioni non coincidono; due piani paralleli aventi un punto ...
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ovaloide
ovalòide s. m. [der. di ovale2]. – In matematica, superficie chiusa e limitata dello spazio ordinario che sia attraversata da ogni retta al più in due punti: è perciò la frontiera di un corpo [...] convesso, cioè di una parte convessa dello spazio; si suppone inoltre, di solito, che tale superficie possieda in ogni punto un piano tangente e che questo sia variabile con continuità ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] di un sistema fisico in uno stato di equilibrio è proporzionale al logaritmo naturale della probabilità di tale stato. c. In matematica, il termine è usato per indicare enunciati molto generali (ma diversi da un punto di vista logico, perché si può ...
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tabulazione
tabulazióne s. f. [der. del lat. tabŭla, nel senso di «tabella, prospetto, specchietto»; propr., «riduzione a tavola»; nel sign. 2, sul modello dell’ingl. tabulation]. – 1. a. In matematica, [...] compilazione di una tabella in cui sono riportati i valori di una funzione corrispondenti a opportuni valori della o delle variabili indipendenti. b. In statistica, esposizione o presentazione in una tabella ...
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isocrona
iṡòcrona s. f. [uso sostantivato dell’agg. isocrono]. – In matematica, curva piana, detta anche i. paracentrica, che risolve il problema, proposto da G. W. Leibniz, di trovare la curva, giacente [...] nel piano verticale, tale che un punto pesante, cadendo lungo essa senza attrito, percorra archi di curva uguali in tempi uguali ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione [...] dramma, di un film; la s. di un dipinto, di una scultura; la s. di un’opera lirica, di una sinfonia. e. In matematica, insieme in cui siano definite operazioni o relazioni che collegano fra loro in vario modo i suoi elementi; in partic.: s. algebrica ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. [...] numero dei fattori, uguali tra loro, il cui prodotto esprime il valore della potenza. Per analogia, anche fuori dello stretto uso matematico, si dice che una lettera, un simbolo o un gruppo di simboli è posto a esponente (anche, ma meno proprio, in ...
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esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come [...] esponente (per a reale e maggiore di 1 e per x reale la funzione esponenziale risulta univocamente definita per ogni valore reale, e sempre crescente). Come s. m., esponenziale è la funzione y = ex, dove ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...