verticale
agg. e s. f. e m. [dal lat. tardo verticalis, agg., der. di vertex -ĭcis «vertice»]. – 1. agg. a. Termine che definisce, nel linguaggio scient. e tecn., la direzione della forza di gravità [...] la v., andare in verticale; nel nuoto, tuffo dalla v., eseguito dalla posizione suddetta, dal bordo della piattaforma. d. In matematica, v. di una matrice, lo stesso che colonna, cioè l’insieme degli elementi che hanno il medesimo secondo indice (v ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una [...] ultimo i granuli di limatura si raggruppano in modo da riprodurre grossolanamente l’andamento delle linee di forza del campo. e. In matematica, con alcuni sign. molto specifici: s. di un operatore lineare, s. di un anello, ecc. 4. a. In astronomia, s ...
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inseguimento
inseguiménto s. m. [der. di inseguire]. – 1. L’azione di inseguire, corsa con cui s’insegue: l’i. di un ladro; l’i. della lepre da parte dei cani; l’i. del nemico in ritirata; darsi, gettarsi, [...] deve cercare di guadagnare terreno sull’altro dopo che sono partiti opportunamente distanziati. 3. Con sign. particolari: a. In matematica, curva d’i. (detta anche curva di fuga), la traiettoria descritta da un punto M che si muove con velocità ...
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quadrupla
quàdrupla s. f. [dall’agg. quadruplo]. – 1. Nome del pezzo d’oro da due doppie o quattro scudi d’oro, coniato nei secoli dal 16° al 18° da varie zecche italiane, con valore corrispondente al [...] quadruplo del rispettivo scudo d’oro o ducato. 2. In matematica, insieme composto da quattro elementi, per lo più assegnati in un dato ordine. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] e in balistica (v. tiro2, n. 2 a); t. di getto (o di tiro), per il lancio di bombe da aeromobili. In matematica, t. numeriche, in cui sono riportati i quadrati, i cubi, le radici quadrate, ecc. di determinati numeri (per es., dei numeri interi ...
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quadruplo
quàdruplo agg. [dal lat. quadrŭplus, der. di quadru-; cfr. doppio, triplo]. – 1. Quattro volte tanto: occorrerebbe una somma q.; la spesa è stata q. di quella prevista; io non credo alla doppia [...] il q. di quanto gli abbiamo offerto; anche con uso assol.: obbligazioni che rendono il quadruplo. 2. a. In matematica, elemento q., che deve essere contato quattro volte, perché ottenuto nel caso in cui quattro elementi coincidono; in partic.: radice ...
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otre
ótre s. m. [lat. ŭter ŭtris]. – 1. Recipiente fatto di pelle di capra conciata e cucita, usato nell’antichità (e ancor oggi da popolazioni primitive) per contenere e trasportare liquidi, soprattutto [...] appresentommi un otre, Che imprigionava i tempestosi venti (Pindemonte, traduz. dell’Odissea, X, 26-28). 2. In matematica, o. (o bottiglia) di Klein, particolare superficie topologica unilatera: v. bottiglia, n. 5. 3. In oceanologia, denominazione ...
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codominio
codomìnio s. m. [comp. di co-1 e dominio]. – In matematica, l’insieme descritto dal valore di una funzione f(P) quando P varia nel dominio di definizione della funzione stessa. ...
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membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera [...] periodo ipotetico. b. Nella metrica classica, termine equivalente a colon1, grecismo preferito dai metricologi moderni. c. In matematica, m. di un’uguaglianza (o di una disuguaglianza), ciascuna delle espressioni che compaiono a sinistra (1° membro ...
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primalita
primalità s. f. [lat. mod. primalitas, der. del lat. primus «primo»; cfr. fr. primauté]. – 1. Nella filosofia di T. Campanella (1568-1639), ciascuno dei principî o proprietà trascendentali [...] e l’amore, pienamente realizzati in Dio, quali perfezioni assolute, e solamente partecipate dagli esseri creati e finiti. 2. In matematica, con riferimento a un numero naturale, il fatto di essere primo; in partic., test di p., procedimento, spesso ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla m. applicata compete l’elaborazione di...
matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose che riguardano la conoscenza), da cui,...